Banda del tombino scatenata in città. Ieri notte i ladri, che utilizzano il coperchio in ghisa di un tombino per sfondare finestre e vetrine, hanno colpito due locali diversi: prima hanno messo a segno un furto al ristorante Sushi Myo di via Aspetti 135 poco dopo la mezzanotte, mentre alle 4 hanno cercato di entrare anche nella paelleria Il Campanile di via Niccolò Pizzolo, in zona Arcella. In mattinata, inoltre, ha presentato denuncia pure il titolare del negozio Econatural di via Buonarroti, sempre in zona Arcella, dove la banda ha sfondato la porta d'ingresso portandosi via una banconota da 20 euro che era nel registratore di cassa.
Per il locale di specialità giapponesi si tratta, addirittura, della seconda incursione nel giro di 48 ore. Anche la notte precedente, infatti, quella a cavallo tra martedì e mercoledì, la banda aveva colpito, entrando a colpi di tombino da una vetrina del locale. «Più danni che altro» commenta rammaricato il fratello del titolare cinese del ristorante, che si fa chiamare Jimmy, occidentalizzando il suo nome, altrimenti troppo complicato da pronunciare per gli italiani.
«Questa notte (ieri, ndr) - racconta - hanno sfondato la vetrata nella parte retrostante del ristorante, dove si trova la veranda esterna dove facciamo accomodare in estate i clienti. L'avevamo appena fatta sistemare visto che ieri (mercoledì, ndr) i ladri avevano colpito sempre nella stessa maniera». Il bottino è misero: il fondo cassa da 100 euro più due tablet trovati sempre vicino alla cassa. Alla banda del tombino, invece, è andata male alla paelleria: qui non sono riusciti a entrare.
Per il locale di specialità giapponesi si tratta, addirittura, della seconda incursione nel giro di 48 ore. Anche la notte precedente, infatti, quella a cavallo tra martedì e mercoledì, la banda aveva colpito, entrando a colpi di tombino da una vetrina del locale. «Più danni che altro» commenta rammaricato il fratello del titolare cinese del ristorante, che si fa chiamare Jimmy, occidentalizzando il suo nome, altrimenti troppo complicato da pronunciare per gli italiani.
«Questa notte (ieri, ndr) - racconta - hanno sfondato la vetrata nella parte retrostante del ristorante, dove si trova la veranda esterna dove facciamo accomodare in estate i clienti. L'avevamo appena fatta sistemare visto che ieri (mercoledì, ndr) i ladri avevano colpito sempre nella stessa maniera». Il bottino è misero: il fondo cassa da 100 euro più due tablet trovati sempre vicino alla cassa. Alla banda del tombino, invece, è andata male alla paelleria: qui non sono riusciti a entrare.
