Strade imbiancate e rallentamenti, la prima neve tra le polemiche

Lunedì 11 Dicembre 2017
MALTEMPO
PADOVA Oltre 50 uomini e 15 mezzi spargisale per l'emergenza maltempo, ma non sono mancati disagi e polemiche. L'arrivo della neve, comunque, non ha fatto trovare impreparato il Comune. Ieri, già verso mezzogiorno, la macchina organizzativa di palazzo Moroni girava a pieno ritmo. «Grazie al nuovo sistema di previsioni meteo ha spiegato l'assessore alle Manutenzioni Andrea Micalizzi poco dopo mezzogiorno 15 mezzi spargisale erano già in sevizio lungo le nostre strade». «Poco dopo sono entrati azione anche gli uomini della protezione civile che hanno spazzato le principali vie pedonali del centro storico e piazzale Stazione», ha detto ancora l'esponente del Pd. In serata, però, visto l'aggravarsi della situazione l'assessore ha invitato a usare l'auto solo se strettamente necessaria. I mezzi spargisale hanno continuato a passare le strade fino alla tarda serata. Qualche rallentamento del traffico si è registrato, dopo le 18,30. Il deflusso dal centro storico preso d'assalto per lo shopping natalizio ha determinato qualche disagio alla circolazione. E non potevano mancare le polemiche. Ad andare all'attacco, su Facebook, ha provveduto il consigliere della Lega Nord Alain Luciani. «Via Morocelli è una lastra di ghiaccio, dov'è il piano neve?», ha polemizzato. In serata diversi interventi dei vigili del fuoco per i rami caduti a terra, nelle vie Euganea e Goethe. La spolverata che ha imbiancato l'intera provincia ha creato qualche problema alla viabilità. Nel Piovese e nel Conselvano nevicata intensa, con disagi sulle strade e qualche polemica. Sui colli la nevicata è stata più consistente e le aree più in quota sono state coperte da qualche centimetro di coltre bianca. Le zone più esposte, come il passo delle Fiorine, il Roverello di Cinto, Calaone di Baone e i colli sopra le cittadine termali sono state prese d'assalto dagli amanti delle nevicate. La neve si è fatta viva anche nell'area termale, per almeno un paio d'ore. Idem per la Bassa Padovana, con eccezione di alcune aree più protette dai colli. A Montagnana e Monselice il manto candido è rimasto fino a sera. Il bollettino dell'Agenzia regionale per l'ambiente non segnala altre bordate di neve. Ma pioverà. E forse pioverà anche parecchio. Il Centro Funzionale Decentrato della Protezione Civile della Regione ha dichiarato lo stato di attenzione per criticità idrogeologica in alcune aree del territorio. È dichiarato dalle ore 8 di oggi fino alle ore 14 di domani e riguarda i bacini idrogeologici Piave-Pedemontano e Alto Brenta-Bacchiglione-Alpone.
Ferdinando Garavello
Alberto Rodighiero
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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