Spaccio e degrado in centro, la mappa di Fratelli d'Italia

Lunedì 25 Giugno 2018
L'INIZIATIVA
PADOVA «Chiediamo alla giunta Giordani di adottare interventi urgenti per contrastare in modo efficace l'aumento dello spaccio e del consumo di sostanze stupefacenti». L'appello arriva dai presidenti dei Circoli territoriali di Fratelli d'Italia che hanno mappato i luoghi dello spaccio in città, tenendo conto degli interventi delle forze dell'ordine e delle segnalazioni dei cittadini. Un lavoro preparatorio per i volontari che nelle prossime serate estive passeggeranno nei posti individuati pronti a richiedere l'intervento delle stesse forze dell'ordine in caso di situazioni anomale. Polizia, carabinieri e Polizia Locale sono intervenuti in nelle vie Tiziano Aspetti, Buonarroti, Bixio, Cairoli, Avanzo, viale Codalunga e piazza De Gasperi, tutte in area Stazione e prima Arcella ma anche in Piazza delle erbe ed in Prato delle Valle. I cittadini hanno segnalato invece a FdI le vie Pizzolo, Buonarroti, Santa Sofia, Monte Cengio, i dintorni dello stadio Colbachini, Corso Tre Venezie, via Bajardi e Gap, il Parco delle Farfalle, la zona Portello, la Stazione e piazza dei Signori, via dei Colli e gli spazi adiacenti il Sert, via Maroncelli, piazzetta Garzeria, via Venezia, via Longhin, il parcheggio di piazzale Boschetti, via san Pio X via Piacentino e via Tonzig..
«Gli ultimi dati registrati a Padova dimostrano che vi è stato un forte aumento dello spaccio e del consumo di sostanze stupefacenti e che la presenza di spacciatori extracomunitari e di tossicodipendenti è in continuo aumento, creando notevoli problemi per la sicurezza dei cittadini - afferma Marina Buffoni portavoce cittadina - i responsabili di tutti i circoli della città di Fratelli d'Italia hanno mappato i luoghi dello spaccio in tenendo conto degli interventi delle forze dell'ordine e delle segnalazioni dei cittadini in ogni quartiere».
Sul tema interviene anche il dirigente nazionale del partito Raffaele Zanon. «Questo è in attesa di conoscere quali interventi intenda attuare l'amministrazione Giordani per contrastare lo spaccio e l'assunzione di droga nel territorio comunale. La destra politica presenta questa mappa che continueremo ad aggiornare ogni volta che raccoglieremo nuove segnalazioni dei cittadini. Da troppo tempo Padova è diventata il nodo principale sia per lo spaccio che per il consumo di stupefacenti per tutto il Nord-Est come ha sostenuto recentemente il Questore».
«Riteniamo gravissima la situazione in tante zone della città dove sia di giorno che di notte i residenti sono costretti ad assistere ad un continuo andirivieni di tossicodipendenti e di spacciatori stranieri, che continuano a gestire i loro traffici in maniera del tutto tranquilla e indisturbata - chiude Filippo Ascierto Circolo Padova sud - anche nel centro patavino la situazione non cambia: le piazze e le zone storiche sono diventate il luogo preferito per gli spacciatori che pure in pieno giorno distribuiscono droga a tanti giovani, dando un forte impulso all'aumento della tossicodipendenza».
Luisa Morbiato
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