«Spaccio e consumo di stupefacenti», allarme a Codiverno

Martedì 19 Marzo 2019
«Spaccio e consumo di stupefacenti», allarme a Codiverno
VIGONZA
«Basta atti vandalici in paese: l'amministrazione faccia qualcosa al più presto». Il consigliere leghista Walter Grandesso durante l'ultimo consiglio comunale ha sollevato il problema legato all'aumento degli episodi di vandalismo nel centro abitato di Codiverno. Non solo. Grandesso ha anche lanciato un allarme ben preciso che riguarda il consumo di droghe e l'attività di spaccio in paese.
Si stanno ripetendo i casi di cartelli stradali letteralmente sradicati dal suolo, divelti e poi lasciati per terra. E poi ci sono i giardini pubblici e le aree verdi comunali che vengono scambiati per pattumiere a cielo aperto, dove lasciare immondizia e carte. «Sono atti di inciviltà, commessi in prevalenza di sera tardi o di notte, ai quali bisogna porre rimedio ha detto Grandesso - questi episodi sono accaduti davanti alle scuole elementari di Codiverno dove sono stati commessi gravi reati contro il patrimonio, soprattutto in via Campolino. È con dispiacere e preoccupazione che rilevo un aumento sostanziale di questo genere di reati commessi ai danni di luoghi e beni pubblici. E mi faccio portavoce dell'indignazione di un'intera comunità. Certi atteggiamenti lasciano una profonda amarezza perché la maggioranza di noi cittadini ha a cuore il proprio paese e il proprio territorio, e ciascuno di noi si impegna quotidianamente per rendere accogliente, ordinato e pulito il paese. Non vogliamo che per colpa di questi teppisti maleducati e irrispettosi venga rovinato il decoro della frazione. Abbiamo investito parecchie risorse per dotare molti luoghi pubblici di impianti di videosorveglianza e stiamo continuando ad investire al fine di completare la copertura di tutti i punti strategici».
Da qui la richiesta del consigliere Grandesso di provvedere alla salvaguardia e alla sistemazione della corretta segnaletica «oltre ad una maggiore cura dei cestini e delle panchine delle aree verdi» prosegue il consigliere leghista.
Grandesso poi ha lanciato un preciso allarme che riguarda i sospetti casi di consumo di sostanze stupefacenti proprio nelle aree limitrofe al monumento dei Caduti. «Si suppone che i soggetti stranieri si rechino nelle nostre zone per esercitare sospette attività illecite, in particolare legate allo spaccio di droga e anche di uso personale. Questi comportamenti generano inevitabilmente una condizione di degrado e di sporcizia diffusa. Per questa ragione, vista la delicatezza e la pericolosità della questione, invito sia il sindaco che l'assessore e anche il comando dei carabinieri a presidiare con costanza i luoghi che ho segnalato, per verificare se esiste un qualche motivo di preoccupazione per quanto riguarda sia gli atti di vandalismo sia i possibili reati legati allo spaccio e al consumo di droghe».
L.Lev.
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