(Al.Rod.) Dopo le polemiche dei giorni scorsi, sono iniziati ieri mattina i lavori di ripristino del giunto danneggiato nel sottopasso di via Croce Verde, strada che collega via Nereo Rocco a via Montà. A causa di questa anomalia il sottopasso era stato chiuso dieci giorni fa, perché si era formato un strato di ghiaccio che impediva la guida in sicurezza. Con questo intervento si riusciranno a limitare le infiltrazioni di acqua fino al 90 per cento e di conseguenza anche la formazione di spessi strati di ghiaccio. Il sottopasso, ha annunciato ieri l'amministrazione comunale, potrà quindi essere riaperto fra qualche giorno.
A partire da dicembre a palazzo Moroni è stata introdotta invece una significativa semplificazione in materia di Edilizia. Per esempio, è diventata obbligatoria la comunicazione telematica di alcune pratiche: Comunicazione di attività edilizia libera (Cila) o la Scia (permessi di costruire) per l'attestazione di agibilità. Un'ulteriore innovazione nello sviluppo della comunicazione telematica è stata recentemente avviata per facilitare l'evasione delle pratiche di accesso agli atti edilizi (necessari, ad esempio, nelle compravendite immobiliari), attraverso la scansione dei progetti cartacei: le rappresentazioni informatiche così ottenute (i files degli elaborati grafici, alias: disegni di piante, prospetti, sezioni degli edifici, ecc.) vengono inviate via mail o posta elettronica certificata direttamente al computer del professionista incaricato o, anche, del cittadino che sia attrezzato di strumenti idonei, senza più la necessità di recarsi agli sportelli per il pubblico di via Sarpi negli appositi orari.
A partire da dicembre a palazzo Moroni è stata introdotta invece una significativa semplificazione in materia di Edilizia. Per esempio, è diventata obbligatoria la comunicazione telematica di alcune pratiche: Comunicazione di attività edilizia libera (Cila) o la Scia (permessi di costruire) per l'attestazione di agibilità. Un'ulteriore innovazione nello sviluppo della comunicazione telematica è stata recentemente avviata per facilitare l'evasione delle pratiche di accesso agli atti edilizi (necessari, ad esempio, nelle compravendite immobiliari), attraverso la scansione dei progetti cartacei: le rappresentazioni informatiche così ottenute (i files degli elaborati grafici, alias: disegni di piante, prospetti, sezioni degli edifici, ecc.) vengono inviate via mail o posta elettronica certificata direttamente al computer del professionista incaricato o, anche, del cittadino che sia attrezzato di strumenti idonei, senza più la necessità di recarsi agli sportelli per il pubblico di via Sarpi negli appositi orari.
