ALBIGNASEGO
Caos nelle ore di punta, alle 8 di mattina e alle 16, davanti alla scuola elementare Giovanni Bonetto di San Lorenzo. Spesso i genitori parcheggiano in doppia fila o addirittura sopra le aiuole spartitraffico. Tutto pur di far fare meno fatica possibile ai loro figli. Se potessero, alcuni di loro li accompagnerebbero in macchina fin dentro le aule. Il problema, che si trascina ormai da un paio d'anni, è molto sentito dai residenti. Se ne sta prendendo carico l'ex comandante dell'Unione della polizia municipale Pratiarcati, oggi consigliere comunale di maggioranza, Gianni Lorenzini. «Il Comune è al corrente della situazione precisa nei prossimi giorni incontrerò il sindaco Filippo Giacinti per fare assieme il punto. É chiaro che in primo luogo contiamo sul senso civico delle mamme e dei papà». Secondo gli abitanti della frazione, «occorre trovare al più presto una soluzione condivisa. Il nonno vigile che monitora l'attraversamento pedonale svolge il suo lavoro in maniera egregia. Peccato che talvolta la sua dedizione venga vanificata da madri e padri senza troppi scrupoli. É pure una questione di educazione: che insegnamento passano ai loro figli se loro per primi non rispettano le più semplici e basilari regole del codice della strada?». Pensare che a duecento metri di distanza dall'ingresso della primaria, lungo via Milano, sono stati ricavati dei nuovi parcheggi. Esiste inoltre il park davanti alla caserma dei carabinieri, anch'esso sottoutilizzato. «Probabilmente la soluzione non è elevare multe, ma trovare un modo perché i genitori posteggino negli spazi riservati. Ne va pure della sicurezza dei bambini».
Per tentare di ovviare a queste problematiche l'assessore alle Politiche scolastiche Roberta Basana ha rilanciato l'iniziativa del piedibus: «Andare a scuola a piedi, e in compagnia, non può che far bene». «Si tratta di una valida alternativa: dieci minuti di passeggiata al giorno, prima di iniziare le lezioni, sono un vero e proprio toccasana». «Gli scolari hanno pure l'opportunità di imparare i fondamentali del codice della strada. Gli accompagnatori, genitori-volontari che si danno il turno, forniscono loro utili indicazioni in questo senso». A differenza della Bonetto, infine, alle elementari Aldo Moro di San Giacomo e Gianni Rodari dei Ferri è stato raggiunto l'obiettivo: i parcheggi selvaggi sono solo un lontano ricordo. Davanti alla prima è stata istituita una sorta di isola pedonale (l'area viene transennata ogni giorno dalle 7.45 alle 8.30 e dalle 15.45 alle 16.15), mentre all'altezza della seconda è stato attivato un senso unico temporaneo, con i medesimi orari, in direzione di via Ungaretti, lungo via Santa Lucia. «I primi commenti da parte dei genitori sono più che positivi chiarisce lo stesso Lorenzini, che ha effettuato più sopralluoghi sul posto parcheggiano l'auto vicino al campo sportivo o alla chiesa e in due minuti giungono, a piedi, a scuola. Abbiamo risolto un grosso problema in termini di viabilità».
F.Cav.
© RIPRODUZIONE RISERVATA Caos nelle ore di punta, alle 8 di mattina e alle 16, davanti alla scuola elementare Giovanni Bonetto di San Lorenzo. Spesso i genitori parcheggiano in doppia fila o addirittura sopra le aiuole spartitraffico. Tutto pur di far fare meno fatica possibile ai loro figli. Se potessero, alcuni di loro li accompagnerebbero in macchina fin dentro le aule. Il problema, che si trascina ormai da un paio d'anni, è molto sentito dai residenti. Se ne sta prendendo carico l'ex comandante dell'Unione della polizia municipale Pratiarcati, oggi consigliere comunale di maggioranza, Gianni Lorenzini. «Il Comune è al corrente della situazione precisa nei prossimi giorni incontrerò il sindaco Filippo Giacinti per fare assieme il punto. É chiaro che in primo luogo contiamo sul senso civico delle mamme e dei papà». Secondo gli abitanti della frazione, «occorre trovare al più presto una soluzione condivisa. Il nonno vigile che monitora l'attraversamento pedonale svolge il suo lavoro in maniera egregia. Peccato che talvolta la sua dedizione venga vanificata da madri e padri senza troppi scrupoli. É pure una questione di educazione: che insegnamento passano ai loro figli se loro per primi non rispettano le più semplici e basilari regole del codice della strada?». Pensare che a duecento metri di distanza dall'ingresso della primaria, lungo via Milano, sono stati ricavati dei nuovi parcheggi. Esiste inoltre il park davanti alla caserma dei carabinieri, anch'esso sottoutilizzato. «Probabilmente la soluzione non è elevare multe, ma trovare un modo perché i genitori posteggino negli spazi riservati. Ne va pure della sicurezza dei bambini».
Per tentare di ovviare a queste problematiche l'assessore alle Politiche scolastiche Roberta Basana ha rilanciato l'iniziativa del piedibus: «Andare a scuola a piedi, e in compagnia, non può che far bene». «Si tratta di una valida alternativa: dieci minuti di passeggiata al giorno, prima di iniziare le lezioni, sono un vero e proprio toccasana». «Gli scolari hanno pure l'opportunità di imparare i fondamentali del codice della strada. Gli accompagnatori, genitori-volontari che si danno il turno, forniscono loro utili indicazioni in questo senso». A differenza della Bonetto, infine, alle elementari Aldo Moro di San Giacomo e Gianni Rodari dei Ferri è stato raggiunto l'obiettivo: i parcheggi selvaggi sono solo un lontano ricordo. Davanti alla prima è stata istituita una sorta di isola pedonale (l'area viene transennata ogni giorno dalle 7.45 alle 8.30 e dalle 15.45 alle 16.15), mentre all'altezza della seconda è stato attivato un senso unico temporaneo, con i medesimi orari, in direzione di via Ungaretti, lungo via Santa Lucia. «I primi commenti da parte dei genitori sono più che positivi chiarisce lo stesso Lorenzini, che ha effettuato più sopralluoghi sul posto parcheggiano l'auto vicino al campo sportivo o alla chiesa e in due minuti giungono, a piedi, a scuola. Abbiamo risolto un grosso problema in termini di viabilità».
F.Cav.
