(L.Mo.) «Il voto dell'alta padovana dove si sono registrate le affluenze più alte della provincia, è un risultato straordinario. Siamo al primo posto come affluenza media regionale, ad esempio a Campo San Martino si è raggiunto il 71,9% e Gazzo il 72%» commenta il consigliere regionale Luciano Sandonà della Lega Nord. «Quello per l'autonomia è stato un voto diverso da tutti gli altri voti inclusi quelli referendari - continua - In primo luogo è stato trasversale con una richiesta forte di cambiamento su temi reali come la gestione del territorio e l'avvicinamento del potere al territorio. Un voto che ha ridato speranza anche a chi era lontano dalla politica». Sandonà sottolinea di aver visto ai seggi diciottenni, donne, anziani, tutti accomunati da grande entusiasmo. «Ho ricevuto decine di telefonate di persone non certo leghiste che hanno riconosciuto l'importanza di questo voto - chiude il consigliere - Ora si apre un nuovo orizzonte della politica che non mancherà di innescare la voglia di cambiamento e di autonomia anche in altre regioni italiane. Da tempo si respira un'aria diversa sia in Italia che in Europa e questo referendum è stato un giorno importante: perché non ha vinto un partito, hanno vinto tutti i veneti».
Sandonà: «Un risultato che ha ridato speranza ai demotivati»
Martedì 24 Ottobre 2017
