Ruba agli anziani risparmi e ori: nomade nei guai

Lunedì 25 Settembre 2017
ESTE
Era riuscita, assieme a una complice, a raggirare una coppia di anziani di Este e a portar via dalla loro abitazione denaro e preziosi. Ma la nomade è finita nella rete dei carabinieri della compagnia atestina: i militari della stazione di Este sono riusciti a risalire all'identità di una delle due donne che due settimane fa hanno saccheggiato i pochi averi di due anziani. Si tratta di D.C., di 46 anni: la donna, di etnia sinti, è già nota alle forze dell'ordine per reati analoghi e vive in provincia di Vicenza. I fatti si erano svolti l'8 settembre in via Rana Borgofuro, una strada di campagna a ridosso della zona industriale della cittadina. La nomade aveva suonato al campanello di un'abitazione di due ultraottantenni assieme a una complice, che non è ancora stata identificata. Le due si sono spacciate per dipendenti dell'azienda sanitaria locale e hanno spiegato ai malcapitati che dovevano fornire loro importanti informazioni sulle pensioni. Le vittime non hanno capito cosa stava accadendo e si sono lasciate trascinare in un vortice di chiacchiere sempre più insistenti. Alla fine i coniugi erano stati separati con una scusa e una delle due ladre è entrata nella camera da letto della coppia, mettendo le mani su contante e monili. Nel sacco erano finiti 1.400 euro in contanti e preziosi vari per un danno complessivo di circa 3 mila euro. Alla fine le due ladre se n'erano andate senza lasciare traccia e gli anziani si sono accordi di essere stati derubati solo qualche ora dopo. I carabinieri della stazione atestina hanno raccolto le informazioni dai colleghi delle zone circostanti, scoprendo che nel vicentino si era verificato un fatto molto simile. L'Arma del capoluogo berico ha fornito le indicazioni in suo possesso ed è stato delineato un profilo che corrispondeva a quello di una delle malviventi, la cui foto è stata mostrata ai derubati di Este assieme a molte altre immagini segnaletiche. Guardando il faldone fotografico che gli era stato sottoposto, le vittime del raggiro hanno riconosciuto senza ombra di dubbio la quarantaseienne che gli era entrata in casa qualche giorno fa. La donna è stata denunciata a piede libero per furto in abitazione. Del maltolto, per ora, non c'è traccia. Ma le indagini proseguono per identificare quanto prima anche la complice.
Ferdinando Garavello
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