Rissa tra mendicanti finisce nel sangue

Lunedì 29 Agosto 2016 di Tre romeni litigano per pochi spiccioli: uno viene ferito alla gamba con un colpo di cacciavite
Vanno a mendicare ubriachi davanti alla chiesa e la giornata finisce in rissa: un uomo è rimasto ferito l'altro ieri nel corso di un parapiglia che ha visto protagonisti tre romeni. La vicenda è andata in scena alle 18 di sabato nelle vicinanze della chiesa di San Girolamo a Meggiaro, dove due romeni quarantenni stavano chiedendo l'elemosina ai passanti. I due avevano bevuto parecchio e la situazione è precipitata quando è arrivato in zona un connazionale di 36 anni. Non è chiaro se anche il nuovo arrivato si sia messo a elemosinare oppure se si trattasse solo di una visita "di cortesia", ma il risultato non cambia di molto: il terzetto ha iniziato a bisticciare per futili motivi e in breve si è passati dalle parole ai fatti.
Uno dei mendicanti ha estratto un cacciavite e l'ha conficcato profondamente nella coscia sinistra del trentaseienne, che è caduto a terra in un lago di sangue. Alla scena ha assistito parecchia gente, dato che il quartiere è densamente popolato e che a quell'ora molte famiglie vanno a messa o in centro a piedi, e qualcuno ha chiamato i carabinieri.
I due aggressori se la sono data a gambe, mentre il ferito è rimasto a sul marciapiede a urlare per il dolore. In via Meggiaro è accorsa una pattuglia dell'aliquota radiomobile della compagnia di Este, che ha dato immediatamente il via agli approfondimenti di rito.
Le testimonianze dei cittadini sono risultate fondamentali per far capire ai militari l'identità dei due fuggitivi. I rappresentanti dell'Arma hanno setacciato la cittadina alla ricerca dei due romeni, che sono volti noti alle forze dell'ordine. I due sono stati trovati alle 21 in via Gambina, sempre a Este, dove si erano rifugiati nella speranza di non essere stati riconosciuti.
La vittima dell'aggressione è stata portata nel pronto soccorso del Madre Teresa di Calcutta. Gli sono stati applicati dei punti e l'uomo è stato dimesso con una prognosi di 15 giorni. I carabinieri hanno quindi denunciato a piede libero M.I., 44 anni, e L.N., 41 anni, entrambi senza fissa dimora e con precedenti, per lesioni personali aggravate.

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci