Rete Studenti Medi: «È inaccettabile»

Venerdì 14 Settembre 2018
Costretti a cambiare scuola in seguito alla non ammissione alla classe seconda per decisione del preside e del consiglio di istituto del liceo Cornaro: la Rete degli Studenti medi ha deciso di prendere una posizione di aspra critica e di contrarietà al provvedimento. «L'obbligarietà di abbandono imposta agli studenti del liceo Cornaro rappresenta l'ennesimo passo della scuola pubblica verso una direzione opposta a quella che dovrebbe rappresentare, andando di fatto ad escludere dal percorso di studi proprio quegli studenti che più di tutti avrebbero bisogno di aiuto» dichiara Marco Nimis, coordinatore provinciale della Rete degli studenti Medi di Padova. «Una scuola e un'assessora all'istruzione che elogiano questo provvedimento facendo appello alla meritocrazia sono di fatto tra i primi responsabili dell'esclusione sociale e culturale delle fasce studentesche più deboli».
La Rete degli Studenti Medi nei prossimi giorni si attiverà fuori e dentro le scuole in difesa dei ragazzi bocciati organizzando discussioni e collettivi proprio a partire dal liceo Cornaro. «Episodi come questo scuotono non solo i diretti interessati, ma anche tutta la componente studentesca delle nostre scuole». (F.Cap.)
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