PSICOLOGIA
IL DISAGIO GIOVANILE
Sabato iniziano le attività della segreteria Slp di Padova in collaborazione con l'Antenna dell'Istituto Freudiano con il patrocinio dell'Ordine degli Psicologi del Veneto. Oggi le forme di disagio si moltiplicano e l'unica chiave di lettura fornita è quella del disturbo che il discorso contemporaneo si appassiona a isolare, misurare, confrontare, calcolare, vivisezionare nella speranza di trovare la soluzione nell'universale del dato statistico, isolando però così il grido del soggetto. L'unica strategia - spiegano - per porvi rimedio sembra essere quella delle tecniche che mirano alla riduzione dei comportamenti devianti e alla rieducazione: in entrambi i casi è l'altro, l'esperto, che sa cosa fare, come fare, dove arrivare. Si tratta, invece, di sapervi cogliere un dire che non è detto, un appello che nel tempo si è perso per strada, un grido che per la forma in cui si presenta non è stato ascoltato. Ma il grido è sempre declinato al singolare, con sfumature e tonalità uniche, anche quando esprime un disagio o un malessere. Un grido è sempre un appello rivolto all'Altro, la cui risposta è legata al potere discrezionale dell'uditore come afferma Lacan. Gli incontri si svolgeranno al centro universitario di via Zabarella, 82.
CARABINIERI
LADRO DI GIUBBOTTI
ARRESTATO DOPO LA FUGA
I carabinieri hanno arrestato dopo una breve fuga, per rapina impropria, Hamdi Mejeri, 32enne tunisino irregolare, perchè aveva rubato quattro giubbini per bambino da Kiabi in via Venezia per un valore di 150 euro. Per scappare aveva spintonato un dipendente del negozio. I militari hanno arrestato anche Samir Zedone, 29enne, vicino al cavalcavia Borgomagno, perchè sul suo capo pendeva un ordine di carcerazione: deve scontare quasi 6 mesi per stupefacenti.
© RIPRODUZIONE RISERVATA IL DISAGIO GIOVANILE
Sabato iniziano le attività della segreteria Slp di Padova in collaborazione con l'Antenna dell'Istituto Freudiano con il patrocinio dell'Ordine degli Psicologi del Veneto. Oggi le forme di disagio si moltiplicano e l'unica chiave di lettura fornita è quella del disturbo che il discorso contemporaneo si appassiona a isolare, misurare, confrontare, calcolare, vivisezionare nella speranza di trovare la soluzione nell'universale del dato statistico, isolando però così il grido del soggetto. L'unica strategia - spiegano - per porvi rimedio sembra essere quella delle tecniche che mirano alla riduzione dei comportamenti devianti e alla rieducazione: in entrambi i casi è l'altro, l'esperto, che sa cosa fare, come fare, dove arrivare. Si tratta, invece, di sapervi cogliere un dire che non è detto, un appello che nel tempo si è perso per strada, un grido che per la forma in cui si presenta non è stato ascoltato. Ma il grido è sempre declinato al singolare, con sfumature e tonalità uniche, anche quando esprime un disagio o un malessere. Un grido è sempre un appello rivolto all'Altro, la cui risposta è legata al potere discrezionale dell'uditore come afferma Lacan. Gli incontri si svolgeranno al centro universitario di via Zabarella, 82.
CARABINIERI
LADRO DI GIUBBOTTI
ARRESTATO DOPO LA FUGA
I carabinieri hanno arrestato dopo una breve fuga, per rapina impropria, Hamdi Mejeri, 32enne tunisino irregolare, perchè aveva rubato quattro giubbini per bambino da Kiabi in via Venezia per un valore di 150 euro. Per scappare aveva spintonato un dipendente del negozio. I militari hanno arrestato anche Samir Zedone, 29enne, vicino al cavalcavia Borgomagno, perchè sul suo capo pendeva un ordine di carcerazione: deve scontare quasi 6 mesi per stupefacenti.
