CAMPO SAN MARTINO
Un importante riconoscimento, il Premio Legalità Fiumicino 2018, è stato assegnato a Michela Zanarella, 38 anni, originaria di Campo San Martino, ma dal 2007 romana d'adozione, considerato che vive e lavora nella capitale, nel quartiere Monteverde. La cerimonia di consegna si è svolta nella Casa della Partecipazione di Maccarese, durante l'evento Notte Bianca della Legalità, organizzata dall'assessore alla Legalità di Fiumicino Arcangela Galluzzo. Fernanda De Nitto, presidente dell'associazione Acis, ha consegnato a Michela Zanarella il Premio, «per le sue attività come autrice, giornalista e presidente della Rete italiana per il dialogo Euro-Mediterraneo», ha spiegato. L'iniziativa si è aperta con la passeggiata della legalità partita dalla Casa della Cultura di Fregene per proseguire con uno spettacolo di musica e danza e con il saluto istituzionale del sindaco Esterino Montino. Sono stati ricordati Paolo e Rita Borsellino, Giancarlo Siani, Peppino Impastato e Aldo Moro. Numerosi gli ospiti, tra cui l'attrice Paola Quattrini, l'attrice Simona Cavallari, Gianpiero Cioffredi, presidente dell'Osservatorio sulla Legalità e Sicurezza della Regione Lazio, Dario Vassallo, presidente della Fondazione Vassallo, Massimiliano Vender, presidente dell'Associazione Antimafia #Noi. L'evento ha visto un susseguirsi di letture di brani, esibizioni di studenti delle scuole del territorio, canzoni, proiezioni e dibattiti sulla legalità hanno reso l'evento ricco di contenuti e interessante per la qualità degli interventi. Michela Zanarella ha parlato dell'importanza della memoria e del rispetto della storia: fondamentale non dimenticare. La sua poesia Non dimentichiamo è un appello alle nuove generazioni, che devono capire il valore di chi ha dato la vita per una società migliore. Particolare la storia della Zanarella che ha cominciato a scrivere poesie nel 2004 dopo il coma, in seguito ad un tragico incidente, e da allora ha pubblicato vari libri di poesie e narrativa. Molte sue poesie figurano in antologie a tiratura nazionale ed internazionale. I suoi componimento sono tradotti in inglese, francese, arabo, spagnolo, romeno, polacco, tedesco, serbo, hindi e giapponese. Michela Zanarella è anche ambasciatrice della cultura e della poesia italiana in Libano per il Premio Naji Naaman's Literary Prizes 2016, ideato dalla Fondazione Naji Naaman e presidente dell'associazione di promozione sociale Le Ragunanze, che organizza il Premio internazionale di poesia e narrativa, in ricordo di Christina di Svezia.
M.C.
© RIPRODUZIONE RISERVATA Un importante riconoscimento, il Premio Legalità Fiumicino 2018, è stato assegnato a Michela Zanarella, 38 anni, originaria di Campo San Martino, ma dal 2007 romana d'adozione, considerato che vive e lavora nella capitale, nel quartiere Monteverde. La cerimonia di consegna si è svolta nella Casa della Partecipazione di Maccarese, durante l'evento Notte Bianca della Legalità, organizzata dall'assessore alla Legalità di Fiumicino Arcangela Galluzzo. Fernanda De Nitto, presidente dell'associazione Acis, ha consegnato a Michela Zanarella il Premio, «per le sue attività come autrice, giornalista e presidente della Rete italiana per il dialogo Euro-Mediterraneo», ha spiegato. L'iniziativa si è aperta con la passeggiata della legalità partita dalla Casa della Cultura di Fregene per proseguire con uno spettacolo di musica e danza e con il saluto istituzionale del sindaco Esterino Montino. Sono stati ricordati Paolo e Rita Borsellino, Giancarlo Siani, Peppino Impastato e Aldo Moro. Numerosi gli ospiti, tra cui l'attrice Paola Quattrini, l'attrice Simona Cavallari, Gianpiero Cioffredi, presidente dell'Osservatorio sulla Legalità e Sicurezza della Regione Lazio, Dario Vassallo, presidente della Fondazione Vassallo, Massimiliano Vender, presidente dell'Associazione Antimafia #Noi. L'evento ha visto un susseguirsi di letture di brani, esibizioni di studenti delle scuole del territorio, canzoni, proiezioni e dibattiti sulla legalità hanno reso l'evento ricco di contenuti e interessante per la qualità degli interventi. Michela Zanarella ha parlato dell'importanza della memoria e del rispetto della storia: fondamentale non dimenticare. La sua poesia Non dimentichiamo è un appello alle nuove generazioni, che devono capire il valore di chi ha dato la vita per una società migliore. Particolare la storia della Zanarella che ha cominciato a scrivere poesie nel 2004 dopo il coma, in seguito ad un tragico incidente, e da allora ha pubblicato vari libri di poesie e narrativa. Molte sue poesie figurano in antologie a tiratura nazionale ed internazionale. I suoi componimento sono tradotti in inglese, francese, arabo, spagnolo, romeno, polacco, tedesco, serbo, hindi e giapponese. Michela Zanarella è anche ambasciatrice della cultura e della poesia italiana in Libano per il Premio Naji Naaman's Literary Prizes 2016, ideato dalla Fondazione Naji Naaman e presidente dell'associazione di promozione sociale Le Ragunanze, che organizza il Premio internazionale di poesia e narrativa, in ricordo di Christina di Svezia.
M.C.
