L'INCIDENTE
PADOVA È precipitato dal secondo piano della sua abitazione mentre cercava di pulire le grondaie che si sono intasate con la caduta delle foglie. L'incidente è avvenuto l'altra mattina poco prima delle 8, in via Newton, a Brusegana. Vittima un 66enne, A. L., che era salito in ciabatte fin sul terrazzino del secondo piano cercando di liberare le grondaie da foglie e rametti che impedivano all'acqua di defluire, rischiando causare infiltrazioni in casa.
A raccontare la dinamica è stata la moglie del 66enne che era sveglia dalle 6.30: «Come ogni mattina mi sono alzata e ho preparato la colazione - ha raccontato la donna preoccupata per le condizioni del marito alla polizia che è intervenuta su segnalazione del 118 - poi mi sono cambiata e poco prima delle 8 sono uscita per andare al lavoro. Quando ero nel cortile ho sentito mio marito che mi chiamava e l'ho visto steso a terra sul selciato in una pozza di sangue con una ferita importante alla testa e al piede».
L'uomo ha subìto un importante trauma cranico e al piede, da caduta. Era salito con delle ciabatte di plastica sul terrazzino, che era coperto di muschio reso viscido dall'umidità del mattino. È questo che l'ha tradito. Il 66enne ha cercato di aggrapparsi al corrimano di legno, che però era marcio e ha ceduto. È grave ma non in pericolo di vita.
© RIPRODUZIONE RISERVATA PADOVA È precipitato dal secondo piano della sua abitazione mentre cercava di pulire le grondaie che si sono intasate con la caduta delle foglie. L'incidente è avvenuto l'altra mattina poco prima delle 8, in via Newton, a Brusegana. Vittima un 66enne, A. L., che era salito in ciabatte fin sul terrazzino del secondo piano cercando di liberare le grondaie da foglie e rametti che impedivano all'acqua di defluire, rischiando causare infiltrazioni in casa.
A raccontare la dinamica è stata la moglie del 66enne che era sveglia dalle 6.30: «Come ogni mattina mi sono alzata e ho preparato la colazione - ha raccontato la donna preoccupata per le condizioni del marito alla polizia che è intervenuta su segnalazione del 118 - poi mi sono cambiata e poco prima delle 8 sono uscita per andare al lavoro. Quando ero nel cortile ho sentito mio marito che mi chiamava e l'ho visto steso a terra sul selciato in una pozza di sangue con una ferita importante alla testa e al piede».
L'uomo ha subìto un importante trauma cranico e al piede, da caduta. Era salito con delle ciabatte di plastica sul terrazzino, che era coperto di muschio reso viscido dall'umidità del mattino. È questo che l'ha tradito. Il 66enne ha cercato di aggrapparsi al corrimano di legno, che però era marcio e ha ceduto. È grave ma non in pericolo di vita.
