IL DRAMMA
PADOVA Potrebbe essere stato un tragico incidente a spezzare la vita di Valter Peghin, 75 anni, che ha trovato la morte ieri mattina cadendo dalla finestra al secondo piano della sua abitazione di via Porciglia, al civico 11.
L'allarme è scattato poco dopo le 10 quando la moglie, Maria Teresa Colombo, entrando nella stanza le cui finestre danno sulla strada, ha visto una delle finestre aperta. L'uomo giaceva sul selciato sottostante, inutili i soccorsi dei sanitari del 118 prontamente accorsi: i medici non hanno potuto che constatare la morte dell'anziano. Sul posto gli agenti di una volante della Questura per i rilievi.
Ex imprenditore, Peghin era anche impegnato nel sociale, da molti anni segretario dell'associazione Italia-Israele di Padova presieduta da Enrico Maria Conte. «Ci siamo sentiti sabato, era tornato da pochi giorni da un viaggio in Israele e avevamo fissato un direttivo per mercoledì prossimo - racconta Conte - Il suo era un impegno ed una passione. La notizia mi ha raggiunto a Firenze, dove era n corso l'incontro delle associazioni di tutta Italia, ho avuto il triste compito di avvisare tutti quelli che lo conoscevano e stimavano. Per me è stato un fulmine a ciel sereno, eravamo molto legati al di là dell'associazione, un amicizia forte, la notizia è stata devastante».
RICORDI
Un dolore che traspare dall'annuncio che lo stesso presidente ha postato sulla pagina Facebook dell'associazione per avvisare quanti lo conoscevano. «È stato un grande uomo ed un esempio per tutti - continua Conte - sempre dedito alla famiglia, al lavoro, e alla nostra associazione che tanto amava. Il mio dolore ed il mio sgomento sono enormi come il vuoto che Valter ci ha lasciato».
L'associazione nella quale Peghin era impegnato non era l'unica passione di Peghin, amante dello sport negli anni 90 era stato per un decennio presidente del Petrarca Calcio, la squadra conosciuta come quella del Tre Pini, a lui era succeduto Alessandro Morando. «amava molto il calcio era il suo sport preferito e si è speso molto per il Petrarca , squadra che ha cessato l'attività nel 2004 dopo decenni di attività era stata infatti fondata agli inizi del 1900 - ricorda Morando - Valter era anche un appassionato di tennis che praticava al Circolo Canottieri Padova e non disdegnava lunghe passeggiate in bicicletta. Una persona impegnata e sempre attenta».
PASSIONI
Una passione quella per lo sport che si è concretizzata anche in una mostra organizzata dalla Provincia, proprio nel 2004 sul tema Sport, sportivi & Giochi Olimpici nell'Europa in Guerra 1936 - 1948. Un impegno che aveva coniugato la passione per lo sport con il suo impegno con l'associazione Italia - Israele al fianco, tra gli altri, del Ministro Dan Haezrachy, per l' Ambasciata di Israele. Ieri la sua improvvisa morte ha lasciato nel più profondo dolore quanti lo hanno conosciuto e apprezzato come imprenditore ma soprattutto come uomo dai chiari principi. L'ultimo saluto a Valter Peghin è fissato per mercoledì nella chiesa degli Eremitani.
Luisa Morbiato
© RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA PADOVA Potrebbe essere stato un tragico incidente a spezzare la vita di Valter Peghin, 75 anni, che ha trovato la morte ieri mattina cadendo dalla finestra al secondo piano della sua abitazione di via Porciglia, al civico 11.
L'allarme è scattato poco dopo le 10 quando la moglie, Maria Teresa Colombo, entrando nella stanza le cui finestre danno sulla strada, ha visto una delle finestre aperta. L'uomo giaceva sul selciato sottostante, inutili i soccorsi dei sanitari del 118 prontamente accorsi: i medici non hanno potuto che constatare la morte dell'anziano. Sul posto gli agenti di una volante della Questura per i rilievi.
Ex imprenditore, Peghin era anche impegnato nel sociale, da molti anni segretario dell'associazione Italia-Israele di Padova presieduta da Enrico Maria Conte. «Ci siamo sentiti sabato, era tornato da pochi giorni da un viaggio in Israele e avevamo fissato un direttivo per mercoledì prossimo - racconta Conte - Il suo era un impegno ed una passione. La notizia mi ha raggiunto a Firenze, dove era n corso l'incontro delle associazioni di tutta Italia, ho avuto il triste compito di avvisare tutti quelli che lo conoscevano e stimavano. Per me è stato un fulmine a ciel sereno, eravamo molto legati al di là dell'associazione, un amicizia forte, la notizia è stata devastante».
RICORDI
Un dolore che traspare dall'annuncio che lo stesso presidente ha postato sulla pagina Facebook dell'associazione per avvisare quanti lo conoscevano. «È stato un grande uomo ed un esempio per tutti - continua Conte - sempre dedito alla famiglia, al lavoro, e alla nostra associazione che tanto amava. Il mio dolore ed il mio sgomento sono enormi come il vuoto che Valter ci ha lasciato».
L'associazione nella quale Peghin era impegnato non era l'unica passione di Peghin, amante dello sport negli anni 90 era stato per un decennio presidente del Petrarca Calcio, la squadra conosciuta come quella del Tre Pini, a lui era succeduto Alessandro Morando. «amava molto il calcio era il suo sport preferito e si è speso molto per il Petrarca , squadra che ha cessato l'attività nel 2004 dopo decenni di attività era stata infatti fondata agli inizi del 1900 - ricorda Morando - Valter era anche un appassionato di tennis che praticava al Circolo Canottieri Padova e non disdegnava lunghe passeggiate in bicicletta. Una persona impegnata e sempre attenta».
PASSIONI
Una passione quella per lo sport che si è concretizzata anche in una mostra organizzata dalla Provincia, proprio nel 2004 sul tema Sport, sportivi & Giochi Olimpici nell'Europa in Guerra 1936 - 1948. Un impegno che aveva coniugato la passione per lo sport con il suo impegno con l'associazione Italia - Israele al fianco, tra gli altri, del Ministro Dan Haezrachy, per l' Ambasciata di Israele. Ieri la sua improvvisa morte ha lasciato nel più profondo dolore quanti lo hanno conosciuto e apprezzato come imprenditore ma soprattutto come uomo dai chiari principi. L'ultimo saluto a Valter Peghin è fissato per mercoledì nella chiesa degli Eremitani.
Luisa Morbiato
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