«Polveri sottili: è allarme per sportivi e bambini»

Venerdì 22 Febbraio 2019
L'ESPERTO
PADOVA Concentrazioni stellari di polveri sottili, e la prima a rimettercene è la salute. L'altolà giunge da Andrea Vianello, direttore dell'Unità operativa complessa di Fisiopatologia respiratoria dell'Azienda ospedaliera universitaria, ieri al fianco dell'assessore comunale all'Ambiente Chiara Gallani per lanciare un messaggio ai cittadini: in questi giorni attenzione agli stili di vita. Spiega Vianello: «Le iperconcetrazioni di Pm10 hanno effetti noti soprattutto sull'apparato respiratorio, di due tipi: immediati o tardivi. Per immediati intendiamo l'esacerbazione delle malattie di cui una persona è eventualmente portatrice come asma o broncopneumopatia cronico ostruttiva, per tardivi ci riferiamo al maggiore rischio nel corso del tempo di sviluppare malattie respiratorie o comuque di ridurre la propria capacità respiratoria»».
Gli accorgimenti? Facciano attenzione gli sportivi, i ciclisti, chi fa jogging: «In generale praticare sport in determinate ore della giornata, quelle a più alta concentrazione di polveri sottoli, non è l'ideale: chi fa attività fisica, respira di più quindi inala di più. Evitare poi le ore durante le quali il traffico è maggiore e le aree a maggiore concentrazione di traffico». Prestino particolare attenzione, poi, i genitori perchè i bambini e i neonati rischiano di più: hanno il sistema respiratorio meno sviluppato, quindi meccanisimi di difesa meno pronti, ed essendo più bassi sono maggiormente esposti ai gas di scarico.
«Siamo preoccupati, è importante - osserva Gallani - avvisare la città che le misure sistemiche sono fondamentali, dunque lavorare sui tre fronti: impianti termici, veicoli e combustioni, farlo con le città contermini e a livello di bacino».
F.Capp.
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