Pazienti drogati e poi derubati, l'infermiera patteggia 3 anni

Venerdì 16 Novembre 2018
SENTENZA
PADOVA In otto mesi, dall'agosto del 2017 al marzo di quest'anno, ha drogato, rapinato e derubato dei loro bancomat i pazienti dell'Oic alla Mandria e del Reparto di Ortopedia dell'ospedale civile. E ieri mattina l'infermiera romena Viorica Anca Petrehus di 34 anni, difesa dall'avvocato Enrico Cogo, ha patteggiato tre anni e quattro mesi davanti al Gup Margherita Brunello. A luglio di quest'anno la straniera, ora dietro alle sbarre del carcere di Venezia, ha patteggiato altri due anni dopo l'arresto del 7 marzo per mano dei carabinieri, per avere narcotizzato e derubato del suo bancomat un anziano disabile di 78 anni ricoverato all'Oic.
LE INDAGINI
A seguito del fermo da parte degli uomini dell'Arma sono scattate le indagini attorno all'infermiera romena, soprannominata Circe, come la maga dell'Odissea, che hanno portato alla luce un'altra serie di delitti commessi dalla straniera, residente in città in via Gattamelata, dall'agosto del 2017 al marzo di quest'anno. Gli inquirenti hanno ricostruito il furto di due carte di credito a una donna ricoverata nel reparto di Ortopedia a Padova. Poi l'infermiera si è appropriata di tre ricettari con timbri di vari medici e di numerose boccette di ansiolitici dall'ospedale di Padova: tutto materiale trovato e sequestrato all'interno del suo armadietto in Azienda Ospedaliera. Inoltre gli investigatori hanno scoperto che Circe ha rapinato un 54enne padovano, suo conoscente, attirandolo nella sua abitazione di via Gattamelata e riuscendo ad addormentarlo con tranquillanti per poterne rubare il bancomat e prelevare 250 euro. C'è infine l'uso di una postepay sottratta a una negoziante con la quale ha prelevato duemila euro e il furto nella casa di una vicina del bancomat, di cui aveva scoperto il pin, dopo avere consumato insieme a lei un gelato. Bancomat che poi l'infermiera ha restituito alla donna appena questa si è accorta della sua sparizione.
IL PRECEDENTE
Il 7 marzo di quest'anno la romena è stata arrestata dai carabinieri per avere derubato un anziano paziente disabile di 78 anni. Il pensionato era costretto su una sedia a rotelle ed era ricoverato in una cameretta della residenza Santa Chiara dell'Opera Immacolata Concezione di via Toblino alla Mandria. L'infermiera, Circe, approfittando della solitudine di quel paziente, si è finta sua amica con il solo obiettivo di derubarlo del bancomat e del codice segreto. In un mese la straniera ha effettuato prelievi allo sportello automatico della banca per un totale di 9 mila e 500 euro.
Marco Aldighieri
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