(P.B.) Sono ricominciate le riprese del film "Rosso Istria" e sui set

Domenica 29 Maggio 2016
(P.B.) Sono ricominciate le riprese del film "Rosso Istria" e sui set padovani è arrivato Franco Nero, la star del film prodotto dalla padovana Venice Film di Alessandro Centenaro in cui si racconta anche la tragica fine di Norma Cossetto, studentessa universitaria al Bo. L'attore, che vanta oltre 200 film girati in tutto il mondo, ha recitato in notturna seduto a tavola insieme a Monica Garavello nella piazza davanti alla chiesa di Arquà Petrarca e in alcune scene di interni in una villa di Abano Terme.
«Interpreto un professore che da buoni consigli a chi vuole sapere cosa sta succedendo durante l'epoca delle foibe dei titini e rincuora i giovani - confessa il 74nne divo modenese fotografato in backstage dal padovano Enrico Cesaro -. Dopo aver conosciuto il regista Hernando Bruno ho accettato il ruolo in questa storia: bisogna non dimenticare cosa successe in quegli anni della seconda mondiale. Mi sono trovato bene da subito sia con la troupe molto professionale che con il cast di attori veneti, che anche se giovani sono ben preparati».
«Ero già stato qui negli anni Sessanta per "Un tranquillo posto di campagna" di Elio Petri, registrato tra Padova, Abano e le ville venete, e per "La vacanza" di Tinto Brass con Vanessa Redgrave che poi è diventata mia moglie. Mi piace l'accento locale e alcuni termini dialettali, come "un gotin" o "cafè coreto". Le terme di Montegrotto si sono rivelate un toccasana per i miei polmoni, e poi si mangia e beve bene anche se devo stare attento alla linea».
E il cinema italiano? «È un po' malato. Troppi film comici e solo ogni tanto una bella sorpresa come "Lo chiamavano Jeeg Robot". Del resto mancano i grandi produttori di una volta e soprattutto le sale, che si stanno riducendo sempre più». Nero si è cimentato anche come regista. «Dopo il successo di "Forever blues", la vicenda di un trombettista semi autistico con cui ho vinto un Golden Globe in America, ho in progetto di dirigere un lungometraggio che vorrei ambientare proprio in queste zone». I ciak di "Rosso Istria" continueranno nei prossimi giorni ad Arquà e Valsanzibio.(((braghettop)))

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