Nuovo stadio con arena per i grandi eventi

Mercoledì 13 Dicembre 2017
Nuovo stadio con arena per i grandi eventi
L'OPERA
PADOVA Non solo l'Euganeo rinnovato, un nuovo palasport e la rimozione della pista di atletica. Nel futuro dell'area che dà su via Nereo Rocco c'è anche un'arena coperta da 15 mila posti, per concerti, partite di tennis e incontri di pugilato. Lo ha annunciato ieri Sergio Giordani che, con l'assessore allo Sport Diego Bonavina, ha partecipato alla presentazione del Nuovo Euganeo, che nelle intenzioni del Comune assomiglierà allo stadio Marassi di Genova.
Bonavina ha illustrato l'intervento, in 3 stralci. Ma mentre l'assessore illustrava il terzo stralcio (nuova tribuna per gli ospiti, in prossimità dell'attuale curva nord), è stato interrotto dal sindaco: «Io ho l'impressione che non si arriverà a questa fase - ha detto Giordani - Dietro al palazzetto dello sport, dove ora c'è la curva nord, potrebbe essere realizzata un'arena musicale da 13-15 mila spettatori».
Al progetto starebbe lavorando il Comune con Zed live che, a 150 metri in linea d'aria, gestisce all'ex foro Boario il Gran Teatro Geox. Zed sarebbe intenzionato a mantenere le due strutture. Nell'arena, dovrebbero trovare posto i concerti che oggi si tengono in fiera o al Kioene arena. E la struttura potrebbe essere realizzata in modo tale da ospitare anche incontri internazionali di tennis e boxe.
«Un intervento di questo tipo - ha detto Giordani - potrebbe far fare un salto di qualità alla nostra città. Lo so che si tratta di un sogno, ma se ci si lavora, i sogni si possono realizzare». Se dovesse essere realizzata l'opera, i tifosi ospiti troverebbero posto in tribuna. «È giusto fare chiarezza - ha detto ancora il sindaco - il progetto del nuovo Euganeo potrà partire solamente se arriveranno i due milioni di euro dal bando statale per il recupero delle periferie».
Il progetto, se da Roma arriverà il finanziamento, dovrebbe essere realizzato dunque in tre stralci. Il primo, realizzabile in 4 -5mesi, prevede la copertura e la chiusura dei lati della curva sud, lo spostamento del campo, sempre verso la sud, l'eliminazione della pista di atletica e la realizzazione di una quinta mobile che dividerà il campo da gioco dalla curva nord e da una parte delle tribune. Così organizzato, il nuovo stadio dovrebbe avere una capienza di 23 mila posti.
In occasione di concerti, invece, la capienza salirebbe a 40mila persone. «Il costo del primo stralcio - ha detto Bonavina - potrebbe variare dai 2,4 ai 3,2 milioni. Tutto dipende dal fatto se la tribuna sud otterrà o meno il certificato antisismico». Dal momento che 2 milioni dovrebbero essere garantiti dal bando periferie, la differenza - 400 mila euro o 1,2 milioni - dovrebbe essere compensata da palazzo Moroni. «Non dovrebbe essere un problema recuperarla, magari con qualche sponsor ha detto l'assessore - Non solo. La realizzazione di una ventina di sky box, ci consentirebbe di incassare ogni anno circa 400 mila euro». Gli sky box sono una sorta di salottino che permette di godersi la partita al chiuso e con tutte le comodità. Il secondo stralcio prevede il recupero della curva nord ome parte integrate di un nuovo palasport da 3-5 mila posti, che potrebbe anche ospitare il palco per l'esibizione degli artisti. «Anche in questo caso, i lavori potrebbero essere finanziati dal bando sulle periferie che già l'anno prossimo prevede un nuovo finanziamento» ha concluso Bonavina.
Alberto Rodighiero
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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