Multe mai pagate è in arrivo una stangata da 4,5 milioni

Lunedì 20 Novembre 2017
IL CONTO
PADOVA In arrivo nelle cassette della posta di migliaia di automobilisti, cartelle esattoriali per quasi 4milioni e mezzo di euro relative a multe mai pagate. Le sanzioni in questione sono riferite al terzo quadrimestre 2015 e si tratta in larghissima parte di violazioni al codice della strada (dagli autovelox in tangenziale e ai varchi elettronici in zona a traffico limitato), ma anche di multe legate all'ordinanze del sindaco, in questo caso si tratta soprattutto del dispositivo anti prostituzione e di violazioni alle ordinanze prefettizie. Così il settore Polizia locale ha dato il via libera alla messa a ruolo di 4 milioni e 487 mila euro legati al mancato pagamento di questa sanzioni, che ora stanno iniziando ad essere recapitate sotto forma di cartelle esattoriali.
Non solo violazioni al Codice della strada, però. A giugno, nonostante l'Ici sia stata abolita nel 2012, il settore Tributi ha dato il via libera alla messa a ruolo di 468 posizioni relative all'anno 2011, per un 322.473 euro. Ma a ruolo sono finite anche altre 297 posizioni relative al mancato pagamento dell'Imu per gli anni 2012. 2013, 2014,2015. In questo caso, la cifra da riscuotere è di 646 mila euro.
L'estate scorsa nelle case dei padovani Equitalia ha recapitato cartelle esattoriali per oltre 968 mila euro. Cartelle che, mediamente, ammontavano a circa mille e 300 euro ciascuna. Per agevolare in pagamento, il Comune ha anche aderito alla rottamazione promossa dal governo. È del gennaio scorso il provvedimento dell'allora commissario Michele Penta, che dava il via libera al pagamento agevolato delle cartelle esattoriali relative alle violazione al codice della strada. Lo scorso luglio invece l'assessore ai Tributi Antonio Bressa annunciato la rottamazione anche per l'Imu mai onorata.
Questa modalità di pagamento, scontata, viene applicata solamente a quei contribuenti che hanno intrapreso un contenzioso con l'amministrazione comunale. Di fatto, dunque, ad usufruire dello sconto su more e interessi sarà solamente chi è un causa Comune per l'applicazione di questo e qual tributo. Una partita che vale circa mezzo milione di euro.
Alberto Rodighiero
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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