Manovre spericolate per riuscire a dileguarsi

Venerdì 21 Aprile 2017
Manovre spericolate per riuscire a dileguarsi
(g.piva) Il pomeriggio è tranquillo, via Rudena una strada centralissima, a due passi dalla Questura e vicinissima al Santo, ma quasi assonnata, di poco passaggio e solo sfiorata dagli itinerari turistici della città. Eppure in un attimo, destandosi da questo torpore ieri si è trasformata in un luogo dove delinquere e fuggire seminando il caos. E lasciando una donna choccata. Sono circa le 17,30, la signora cammina lungo lo stretto marciapiede, intervallato dai portici. D'improvviso due persone le si fanno vicinissime, la strattonano, mirando all'orologio che porta al polso e agli anelli sulle dita. La donna è colta di sprovvista, in qualche modo cerca di resistere, scatenando l'ira dei malviventi, che le appioppano un morso alla mano. La donna urla, dolorante, intanto i due sfilano l'orologio, un Rolex, e riescono anche a toglierle gli anelli. La scena si anima ulteriormente, richiamati dall'urlo accorrono alcuni passanti, mentre i due si danno alla fuga salendo a bordo di una Fiat Panda bianca, nuovo modello, che ha già il motore acceso e parte sgommando sul porfido liscio della strada.
Mentre alcune persone si fanno intorno alla donna per soccorrerla, a poca distanza un altro uomo, anche lui colto di sprovvista dal fatto ma accorgendosi che chi guida quell'auto a gran velocità in una stradina tanto stretta sta evidentemente fuggendo da qualcosa, si dà all'inseguimento della Panda, con senso civico. La vettura comincia ad effettuare manovre pericolore e improvvise, infilandosi sulla corsia contromano in Prato della Valle e poi in via Carducci, dove però l'inseguitore, complice anche il traffico, riesce ad avvicinare i fuggitivi, all'apparenza di età abbastanza giovane, abbastanza da prendere nota del numero di targa dell'auto. Poi, mentre la Panda prosegue la sua corsa verso via Bembo, l'uomo si ferma, temendo di creare più problemi che altro se proseguisse quell'inseguimento. E immediatamente chiama i Carabinieri per comunicare loro il numero di targa.
Nel frattempo sul luogo della rapina, in via Rudena, arriva una volante della Polizia e l'ambulanza, per portare la donna al Pronto Soccorso, dove le viene riscontrato uno stato di ansia per il grande spavento, ma niente di più grave. Agli inquirenti, che sulla base delle indicazioni sono sulle tracce dei due malviventi, risultano recentemente altri episodi di furti effettuati fuggendo poi con un'auto bianca, probabilmente la stessa Panda.

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