Lorenzoni sul taxi-trenino: «Chiederemo fondi a Toninelli»

Domenica 20 Gennaio 2019
IL PROGETTO
PADOVA Nasce l'asse Lorenzoni-Grillo. Ad accomunare il fondatore del Movimento 5 Stelle e il vicesindaco arancione è la passione per una start up padovana che sbarcherà all'Expo 2020 di Dubai. È la Next Future Transportation fondata da Tommaso Gecchelin. L'azienda sta lavorando a un veicolo modulare a guida autonoma che è una via di mezzo tra un autobus e un taxi. Il progetto prevede la realizzazione di una serie di moduli a trazione elettrica che possono viaggiare da soli oppure essere agganciati tra loro formando una sorta di trenino.
L'idea è talmente piaciuta a Beppe Grillo che venerdì sera ne ha tessuto le lodi dal palco del Gran Teatro Geox. Una circostanza che ha galvanizzato Arturo Lorenzoni, da tempo in contatto con Gechellin. «Il progetto ci piace, e anche molto spiega l'assessore alla Mobilità L'idea sarebbe quella di utilizzare questi mezzi per collegare le fermate del tram con altre zone della città».
«Dal momento che l'idea sembra piacere al Movimento 5 Stelle aggiunge chiederò un incontro con il ministro delle Infrastrutture Danilo Toninelli. Mi piacerebbe che Padova fosse la prima città a utilizzare questo mezzo. Se il ministro fosse disponibile a stanziare qualche centinaio di migliaia di euro si potrebbe partire con la sperimentazione».
Insomma, l'amministrazione Giordani non vuole perdere l'occasione. La benedizione del padre nobile del Movimento 5 Stelle infatti potrebbe rivelarsi un ottimo biglietto da visita per chiedere un finanziamento a Toninelli che, molto difficilmente, potrà cassare un progetto che piace al leader pentastellato. A dire il vero, il Comune ha già fatto partire una partnership con Next Future Transportation concedendo l'utilizzo del piazzale della Kioene Arena per testare i prototipi.
L'INQUINAMENTO
Ieri, intanto, Lorenzoni è intervenuto anche sulla soppressione del treno Freccia Rossa diretto per Roma, spiegando che il Comune s'impegnerà per perorare la causa del ripristino del servizio. Lo smog, intanto, sembra dare un po' tregua. Ieri, infatti, il bollettino dell'Arpav ha certificato che, venerdì scorso, il Pm 10 si è attestato sotto il limite di guardia, ovvero a 31 microgrammi di polveri sottili per metro cubo d'aria. Per capire se martedì prossimo potranno tornare a circolare gli Euro 4 diesel e i mezzi commerciali sarà però necessario attendere i bollettini con i dati relativi a ieri e a oggi. Nel frattempo, rimangono in vigore tutte le limitazioni al traffico. «Oggi il singolo biglietto per i mezzi pubblici a Padova sarà valido per l'intera giornata anziché per 75 minuti- spiega il sindaco Sergio Giordani - Un atto concreto che abbiamo deciso per incentivare l'uso del trasporto pubblico e contenere i disagi legati all'inquinamento». Il Comune ha anche deciso di potenziare per tutta la giornata il servizio del tram con 32 corse aggiuntive.
Alberto Rodighiero
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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