Le categorie non salveranno la candidatura di Zilio

Giovedì 17 Maggio 2018
LA DECISIONE
PADOVA Nessuna candidatura esterna per Fernando Zilio. E' quanto emerso dall'assemblea delle associazioni di categorie che ieri si sono incontrate nella sede della Cna di via Croce rossa. Ad incontrarsi i direttori delle associazioni che esprimono una rappresentanza in Camera di Commercio che hanno ratificato quanto deciso nel precedente incontro raggruppandosi in 4 aree tematiche: turismo, trasporti, servizi e Itc. Cade quindi l'ipotesi che il presidente uscente Zilio, non sostenuto per il prossimo mandato dall' Ascom avendo già ricoperto la carica per ben 2 mandati e quindi non ricandidabile da regolamento, potesse essere riproposto alla presidenza come candidatura esterna. E, anche per rispetto alla decisione dell'associazione Commercianti, della quale Zilio è stato presidente per diversi anni fino al suo ingresso in Camera di Commercio ed il subentro di Patrizio Bertin, i presidenti riuniti alla Cna hanno accantonato qualsiasi ipotesi di ricandidatura. L'assemblea non ha quindi esaminato il nome di eventuali presidenti. L'Appe che è forza maggioritaria nel comparto turismo ha proposto come proprio candidato al consiglio camerale il vicepresidente dell'associazione Federica Luni della pasticceria Estense.
L'Ascom ha reso noti i nomi dei loro candidati: l'agente immobiliare Silvia Dell'Uomo, l'imprenditore aponense Michele Ghiraldo, Franco Pasqualetti vicepresidente e per anni responsabile settore abbigliamento, il rappresentante del commercio ambulante Ilario Sattin e l'agente di commercio Enrico Baggio. Una mossa che ha scompigliato le carte, in quanto sembrava che Fernando Zilio si avviasse alla riconferma nonostante lo scoglio dei due mandati già espletati, nonostante la contrarietà dell'Upa e di Confcooperative che avrebbe potuto dare vita alla candidatura esterna ipotesi smentita ieri dalla stessa Confcooperative.
Il giudizio delle associazioni di categoria sulla giunta uscente della Camera di Commercio e sul presidente Zilio è comunque positivo per quanto è stato fatto in questi anni, e nessuna delle categorie presenti sembra intenda cambiare la rotta impostata da Zilio stesso definita un'esperienza innovativa, negando qualunque aspirazione di protagonismo di una categoria rispetto alle altre. Si considerano le diverse partecipate della Camera di Commercio come ad esempio la Fiera, propendendo per una sorta di continuità. Durante l'incontro sono state riportate le diverse posizioni ed è stato ratificato l'accordo stilato nei mesi scorsi che permette alle categorie di una maggiore forza.
Luisa Morbiato
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