LA POSIZIONE
PADOVA «Un parcheggio interrato alla Prandina? L'idea mi piace,

Martedì 12 Febbraio 2019
LA POSIZIONE PADOVA «Un parcheggio interrato alla Prandina? L'idea mi piace,
LA POSIZIONE
PADOVA «Un parcheggio interrato alla Prandina? L'idea mi piace, sono d'accordo. L'ho detto anche ai cittadini del gruppo Incivilis che ho incontrato qualche tempo fa. Solo che bisogna trovare un investitore».
Non ha preclusioni il vicesindaco con delega alla Mobilità, Arturo Lorenzoni, sul destino dell'area all'inizio di corso Milano che i commercianti vorrebbero destinare a parcheggio mentre una parte della maggioranza vorrebbe compresa nel ruolo di presidio culturale e sociale. Vedremo che cosa ne pensa il sindaco Giordani al quale Incivilis mostrerà il progetto proprio questa mattina.
IL PERCORSO
Forse la verità sta nel mezzo, in una funzione multitasking, come si dice oggi, ma come e in che proporzioni dovrà stabilirlo un percorso partecipato che inizia alle 15.30 in via dei salici 32, alla Guizza, nella sede di Informambiente. Lì il Comune ha dato appuntamento alle associazioni e ai singoli cittadini portatori di interesse invitandoli alla discussione che si protrarrà fino a maggio. Nel frattempo l'area resterà chiusa e proseguiranno i carotaggi per sapere lo stato del terreno.
LE ASSOCIAZIONI
A leggere i nomi troviamo comunità come Assindustria veneto centro, l'Ordine degli Architetti, il Fai, Italia Nostra, il Comitato Mura, l'Ascom, l'Appe, Confesercenti, il Consorzio Il Salone, Legambiente, le associazioni agricoltori, il Centro sportivo italiano, il Centro servizi volontariato. Altre decisamente meno attrezzate, come la scuola di Voga veneta, i Volontari per l'ordine teutonico, l'associazione Trauma cranico o i Lagunari truppe anfibie, perfino la sezione padovana della società nazionale di Salvamento (i bagnini).
Però è interessante che siano già un'ottantina, e per domani forse si supereranno le cento. Nel frattempo ieri Lorenzoni ha proseguito il suo ragionamento. «Ogni sabato arrivano in città dalle 20mila alle 30mila persone, sono 15mila auto almeno per 5mila posti. Dunque non mi cambia la vita avere 200 posti in più o in meno alla Prandina. Cambia invece costruire un sistema di parcheggi efficiente. Ce l'abbiamo al Boschetti (con l'ex Cledca ndr) per chi viene da est». Per chi viene da ovest potrebbe esserci un multipiano in via Sarpi dove c'è già un'area di sosta comunale.
NUOVA AREA
Ma ieri Lorenzoni si è lasciato sfuggire che ha in mente anche un'altra area a meno di un chilometro dal duomo. «Ma prima devo parlare con i proprietari».
E continua. «Se devo parlare dal punto di vista tecnico i parcheggi ci sono manca la mentalità. Ad esempio abbiamo creato dei nuovi posti auto in viale Codalunga (zona piazza Mazzini) sono molto vicini al centro eppure restano vuoti. So che ci vorrà tempo ma dico a chi arriva che è inutile girare a vuoto, il parcheggio in centro gratis non possiamo assecondarlo anche perché non c'è posto. Dal punto di vista politico invece il percorso attraverso Agenda 21 significherà dare spazio a tutti senza indurre risposte emotive, ma razionali».
Dopo il 12 febbraio, le riunioni si terranno il 26 febbraio, il 12 e il 26 marzo, il 4 e il 16 aprile, il 2, il 14 e il 28 maggio.
Mauro Giacon
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