LA MARCIA
PADOVA Tappa padovana di due giorni dei Pellegrini per il Clima. Il gruppo guidato da Yeb Saño, ex ministro dell'ambiente ed ex negoziatore sui cambiamenti climatici della Repubblica delle Filippine, è arrivato ieri sera a Bogorforte e oggi sarà ad Arzerello. L'arrivo dei pellegrini, partiti lo scorso 4 ottobre da Roma e diretti a Katowice, in Polonia, dove dal 3 dicembre si terrà la conferenza Onu sul cambiamento climatico, è previsto invece per domani al16 al Parco Iris. Per l'occasione i pellegrini, assieme agli assessori Chiara Gallani e Francesca Benciolini e ai rappresentati della Diocesi di Padova, pianteranno due alberi, un frassino e una sofora, come testimonianza del loro passaggio. La giornata padovana proseguirà alle 18 con il convegno Testimonianze locali per il clima alla Fondazione Lanza (via del Semninario 5A). All'incontro, coordinato da Matteo Mascia di Fondazione Lanza, interverranno Gianfranco Catai, presidente Focsiv, Tomas Insua, direttore del Movimento Cattolico Mondiale per il Clima e Yeb Saño. Oggi, invece, alle 19 nel Santuario del Cristo di Arzerello è un momento di preghiera e riflessione con don Pietro Baretta, rettore del Santuario del Cristo, Yeb Saño, guida del pellegrinaggio, Tomas Insua, direttore del Movimento cattolico mondiale per il clima e monsignor Giuliano Zatti, vicario generale della Diocesi di Padova.
Il cammino per il clima vuole richiamare l'attenzione sugli effetti ambientali e sociali dei cambiamenti climatici sulle popolazioni più povere e vulnerabili. Vuole inoltre stimolare e promuovere l'impegno delle istituzioni, delle città, delle comunità, delle famiglie e delle singole persone, «ad agire verso obiettivi più ambiziosi per contenere le emissioni di gas serra, a partire dal cambiamento degli stili di vita. Tutto ciò alla luce del messaggio di urgenza e sollecitazione al dialogo e alla conversione ecologica proposto da Papa Francesco con l'enciclica Laudato sii».
L'organizzazione della tratta italiana del Cammino per il Clima è a cura di Focsiv (Federazione degli Organismi Cristiani Servizio Internazionale Volontario) e di Global Catholic Climate Movement, mentre le tappe padovane sono curate da Comune, Ufficio di Pastorale Sociale, del Lavoro e della Salvaguardia del Creato della Diocesi di Padova, Fondazione Lanza e World Wigwam Circuit. Al.Rod.
© RIPRODUZIONE RISERVATA PADOVA Tappa padovana di due giorni dei Pellegrini per il Clima. Il gruppo guidato da Yeb Saño, ex ministro dell'ambiente ed ex negoziatore sui cambiamenti climatici della Repubblica delle Filippine, è arrivato ieri sera a Bogorforte e oggi sarà ad Arzerello. L'arrivo dei pellegrini, partiti lo scorso 4 ottobre da Roma e diretti a Katowice, in Polonia, dove dal 3 dicembre si terrà la conferenza Onu sul cambiamento climatico, è previsto invece per domani al16 al Parco Iris. Per l'occasione i pellegrini, assieme agli assessori Chiara Gallani e Francesca Benciolini e ai rappresentati della Diocesi di Padova, pianteranno due alberi, un frassino e una sofora, come testimonianza del loro passaggio. La giornata padovana proseguirà alle 18 con il convegno Testimonianze locali per il clima alla Fondazione Lanza (via del Semninario 5A). All'incontro, coordinato da Matteo Mascia di Fondazione Lanza, interverranno Gianfranco Catai, presidente Focsiv, Tomas Insua, direttore del Movimento Cattolico Mondiale per il Clima e Yeb Saño. Oggi, invece, alle 19 nel Santuario del Cristo di Arzerello è un momento di preghiera e riflessione con don Pietro Baretta, rettore del Santuario del Cristo, Yeb Saño, guida del pellegrinaggio, Tomas Insua, direttore del Movimento cattolico mondiale per il clima e monsignor Giuliano Zatti, vicario generale della Diocesi di Padova.
Il cammino per il clima vuole richiamare l'attenzione sugli effetti ambientali e sociali dei cambiamenti climatici sulle popolazioni più povere e vulnerabili. Vuole inoltre stimolare e promuovere l'impegno delle istituzioni, delle città, delle comunità, delle famiglie e delle singole persone, «ad agire verso obiettivi più ambiziosi per contenere le emissioni di gas serra, a partire dal cambiamento degli stili di vita. Tutto ciò alla luce del messaggio di urgenza e sollecitazione al dialogo e alla conversione ecologica proposto da Papa Francesco con l'enciclica Laudato sii».
L'organizzazione della tratta italiana del Cammino per il Clima è a cura di Focsiv (Federazione degli Organismi Cristiani Servizio Internazionale Volontario) e di Global Catholic Climate Movement, mentre le tappe padovane sono curate da Comune, Ufficio di Pastorale Sociale, del Lavoro e della Salvaguardia del Creato della Diocesi di Padova, Fondazione Lanza e World Wigwam Circuit. Al.Rod.
