«La città deve essere pronta per l'auto elettrica di Tesla»

(Al.Rod.) «Tesla sbarca a Padova e la città deve essere pronta a entrare nel futuro». Lo annuncia il candidato sindaco del Movimento 5 Stelle, Simone Borile, che ha nel mirino una serie di interventi per il boom delle auto elettriche previsto nei prossimi anni. «Ho saputo da fonti certe che Tesla ha scelto Padova per la sua sede logistica e di vendita spiega strappando questo eccezionale successo a contendenti molto agguerriti. A Milano, infatti, sono andati gli uffici e la parte amministrativa. Ma il cuore pulsante dell'azienda a livello nazionale sarà qui a Padova». La notizia è di rilevanza internazionale, ma il fatto che Tesla arrivi nella città del Santo con la sua rete di vendita impone un deciso cambio di marcia sull'argomento da parte della politica. «Questa notizia apre però la porta ad alcuni interrogativi ammette il candidato grillino perché Padova, dal punto di vista della mobilità elettrica, è all'età della pietra. Servirà un enorme sforzo per dotare la città delle infrastrutture necessarie a chi ha una macchina elettrica, altrimenti che figura ci facciamo con questo gigante internazionale? Ci sono progetti all'avanguardia, sotto questo profilo, che giacciono nei cassetti di qualche ente padovano conclude Borile e che noi prenderemo in considerazione una volta al governo della città. Parliamo ad esempio di un tipo d'asfalto in grado di ricaricare le auto che vi vengono parcheggiate sopra. Il proprietario di una vettura elettrica può andare allo stadio o a fare shopping in centro storico e nel frattempo gli si ricarica la batteria senza bisogno di colonnine».