Kioene, incontro sull'ampliamento

Giovedì 18 Ottobre 2018
BORGORICCO
L'ampliamento del nuovo insediamento produttivo a San Michele delle Badesse della Kioene, azienda che produce burger e cotolette vegetali, da più di un anno è congelato dall'amministrazione municipale in attesa di avere una rassicurazione sul piano dell'impatto ambientale e viario. Al termine di un animato incontro pubblico che si è svolto lunedì sera a San Michele alla trattoria da Rosetta al quale ha partecipato un centinaio di persone, nulla è stato ancora deciso sulla proposta avanzata dalla Kione di costruire un insediamento agro industriale, un intervento definito impattante dal punto di vista ambientale dalle minoranze e da molti cittadini. La proprietà della Kioene che vanta già il diritto di costruire su circa 40 mila mq nell'area a ridosso del Muson dei Sassi appena superato il cavalcavia che lungo il Desman da San Giorgio delle Pertiche porta a San Michele ha chiesto al Suap (Sportello unico attività produttive) della Federazione di raddoppiare la cubatura. L'opposizione contesta la richiesta, la maggioranza prende tempo. «Si tratta - afferma il consigliere Giulio Ruffato di fatto di un'ulteriore area industriale con un fabbricato alto più di 14 metri, un muro lunghissimo parallelo al Muson e una torre alta 30 metri. Noi temiamo forti ricadute sul traffico in questa zona perchè l'impatto che avrà il nuovo insediamento è devastante». Maggioranza e opposizione si scaricano le responsabilità dell'intervento edilizio. «L'amministrazione Frasson nel 2004 ha trasformato l'area verde in questione in area industriale per favorire un cittadino - spiega il vicesindaco Giuseppe Cagnin - oggi noi non possiamo impedire ai legittimi proprietari di realizzare ciò che ritengono strategico al loro business».
L.Ma.
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