Il sito del Bo a rischio hacker, varata una piattaforma più sicura

Giovedì 29 Giugno 2017
Il sito del Bo a rischio hacker, varata una piattaforma più sicura
Il sito internet del Bo è molto appetito dagli hacker, che ne hanno fatto negli ultimi anni uno dei loro bersagli prediletti a cadenza pressoché settimanale. L'ultimo attacco è dell'altro ieri, quando un anonimo bontempone è riuscito a intrufolarsi nel sistema e a lasciare in ricordo la scritta Noi siamo stati qui.
Non sono stati mai carpiti dati sensibili, sia chiaro, perchè nessuno può accedere alle segrete del Bo interattivo dall'esterno, ma la risposta dell'Università è giunta ieri mattina alle 8, quando è stato messo on-line il nuovo portale unipd.it, più facile da consultare, più dinamico e fruibile. E molto più sicuro. Forte di 4milioni di visualizzazioni annuali, si presenta più snello, ricco di immagini e foto a imprimere meglio i concetti nella testa dei fruitori. E, novità, dispone di un fratello in versione inglese, non un sito gemello perchè è appositamente pensato per i tanti studenti, studiosi, curiosi, che vi si collegano dall'estero. Insomma, nuova grafica, nuove funzioni, nuovi contenuti in un portale dove tutto, promette Telmo Pievani, delegato del rettore per la comunicazione istituzionale, è raggiungibile con massimo tre clic.
Il web universitario cambia così volto e si presenta con lineamenti più sexy per volere dello stesso Rosario Rizzuto, veloci e attraenti, fedele al fatto che l'Unipd deve essere presente e comunicativa in tutte le piattaforme mediatiche. «Le parole chiave di questo portale, frutto di sei mesi di lavoro, sono - spiega Pievani - massima fruibilità e semplicità grafica».
L'obiettivo è giungere a creare una community multimediale che incroci il sito web con la piattaforma youtube, la web tv e radio Bue, la radio del Bo. La versione inglese non è speculare a quella italiana, conferma Pievani, ma un sito a se stante perchè, per dirla con il direttore generale dell'Ateneo patavino, Alberto Scuttari, «i nostri clienti sono in tutto il mondo e provengono da contesti anche culturalmente diversi dal nostro». Il portale è dunque diventato un contenitore di iniziative e opportunità, che sprizza passione, rivolto agli studenti principalmente, ma non solo: a tutti coloro che intendano scoprire la bellezza, la storia, la consistenza di un Ateneo prossimo a compiere ottocento anni.

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