IL PROCESSO
PADOVA L'imprenditore Fabio Parancola di 48 anni è stato assolto,

Martedì 16 Gennaio 2018
IL PROCESSO
PADOVA L'imprenditore Fabio Parancola di 48 anni è stato assolto, ieri in rito abbreviato davanti al giudice del Tribunale monocratico, perchè il fatto non sussiste. L'accusa aveva chiesto un anno e otto mesi per il proprietario dell'hotel Plaza di corso Milano. L'uomo d'affari era alla sbarra per rispondere del reato di appropriazione indebita aggravata dal fatto di avere cagionato un danno di rilevante gravità. Secondo l'accusa Parancola, in qualità di amministratore unico di Parfin spa, si sarebbe intascato un milione e 250 mila euro, mettendo all'incasso un assegno emesso il 30 luglio 2012 dalla società Hotel Mozart di Milano. Ma i soldi erano un acconto per l'acquisto delle quote societarie di Venezia 1 srl, proprietaria dell'antico palazzo veneziano San Cassiano con affaccio sul Canal Grande nel sestiere San Polo destinato ad albergo. Operazione mai andata in porto. L'edificio è stato comprato da un'altra impresa che nulla c'entra con il procedimento penale in corso come la vecchia proprietà, mentre la società milanese che puntava ad acquisirlo è rimasta senza un soldo e nessuna proprietà nel capoluogo lagunare. Ma Fabio Parancola ha agito correttamente ed è stato assolto. Parancola è anche imputato in altri due processi per il reato di evasione fiscale. Secondo l'accusa l'imprenditore milanese nel 2009 non ha versato la somma di oltre un milione di euro, dovuta a titolo di imposta sul valore aggiunto. Nel 2011, ancora secondo l'accusa, non avrebbe versato un milione e 500 mila euro dovuto sempre a titolo di imposta sul valore aggiunto. Infine nel 2012 non avrebbe versato oltre 330 mila euro ancora a titolo di imposta sul valore aggiunto. Nell'aprile dell'anno scorso invece si è conclusa la vicenda legata all'hotel Plaza di corso Milano. È scattata la procedura di mobilità per i 23 lavoratori rimasti in forza all'hotel. In pratica sono rimasti a casa con la disoccupazione Naspi per due anni sperando, nel frattempo, di riuscire a trovare un'altra sistemazione.
Marco Aldighieri
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