Il dg dell'Ulss Scibetta in mezzo agli anziani il 14 e a Ferragosto: «Una giusta vicinanza»

(F.Capp) Trascorrerà il Ferragosto in reparto, a far visita a quanti sono soli, in precarie condizioni di salute o con quadri clinici ormai compromessi. Il direttore generale dell'Ulss 6 Euganea, Domenico Scibetta, ha deciso di dedicare due interi giorni, domani e martedì, a coloro per i quali agosto non è sinonimo di vacanza, relax, spensieratezza, tutt'altro. Il manager di via Scrovegni sarà domani all'hospice Santa Chiara del centro storico, quindi all'hospice dell'Opera Immacolata Concezione della Mandria e all'hospice di Montagnana, dopodichè il giorno di Ferragosto si dividerà tra le unità operative complesse di Lungodegenza e Geriatria dell'ospedale Sant'Antonio di Padova, i presidi di Camposampiero e Schiavonia. Insomma, sarà una visita nei luoghi della vecchiaia e del tramonto della vita. «In queste giornate ferragostane, contraddistinte da un ritmo vacanziero, vogliamo lanciare - spiega Domenico Scibetta - un messaggio di vicinanza e affetto a chi sta peggio, vive la malattia in tristezza e solitudine o sta trascorrendo gli ultimi scampoli del suo esistere». Sarà anche l'occasione per stringere la mano ai tanti medici, infermieri, operatori socio-sanitari che tengono la macchina della cura aperta per ferie, 24 ore su 24, 7 giorni su 7, 365 giorni l'anno. Una prassi ormai consolidata, quella di non dimenticarsi dei pazienti più fragili e gravi, quella di Scibetta, che già lo scorso anno durante il suo primo mandato da direttore generale il giorno di Ferragosto lo aveva trascorso nei reparti di Oncologia del territorio padovano.