SPACCIO
PADOVA In tasca droga e oltre 2.500 euro in contanti. Per questo ieri notte i carabinieri hanno arrestato Idrissi Dembele, cittadino del Mali, 22enne, irregolare e senza fissa dimora.
Erano da poco trascorse le 2 quando una pattuglia, transitando lungo via Tommaseo, notava uno straniero a bordo della sua bicicletta. Il ragazzo aveva un atteggiamento strabno che ha insospettito i militari che hanno deciso di controllarlo e perquisirlo.
Da un'accurata ispezione dello zaino che l'uomo portava in spalla, sono saltati fuori un involucro contenente 51 grammi di eroina e due con 6 grammi di marijuana. In tasca, invece, il nordafricano nascondeva 2.590 euro in contanti. A tal proposito gli investigatori ipotizzano che il denaro costituisca il ricavato della precedente cessione di un discreto quantitativo di droga e che l'uomo sia stato fermato mentre si stava recando ad un appuntamento per effettuarne una seconda, considerata il quantitativo elevato di eroina, rinvenuto e sequestrato, che difficilmente i pusher portano con loro.
Per questo motivo il 22enneè stato arrestato per il reato di detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti e, come disposto dal pubblico ministero, associato alla Casa Circondariale di Padova in attesa dell'udienza di convalida.
© RIPRODUZIONE RISERVATA PADOVA In tasca droga e oltre 2.500 euro in contanti. Per questo ieri notte i carabinieri hanno arrestato Idrissi Dembele, cittadino del Mali, 22enne, irregolare e senza fissa dimora.
Erano da poco trascorse le 2 quando una pattuglia, transitando lungo via Tommaseo, notava uno straniero a bordo della sua bicicletta. Il ragazzo aveva un atteggiamento strabno che ha insospettito i militari che hanno deciso di controllarlo e perquisirlo.
Da un'accurata ispezione dello zaino che l'uomo portava in spalla, sono saltati fuori un involucro contenente 51 grammi di eroina e due con 6 grammi di marijuana. In tasca, invece, il nordafricano nascondeva 2.590 euro in contanti. A tal proposito gli investigatori ipotizzano che il denaro costituisca il ricavato della precedente cessione di un discreto quantitativo di droga e che l'uomo sia stato fermato mentre si stava recando ad un appuntamento per effettuarne una seconda, considerata il quantitativo elevato di eroina, rinvenuto e sequestrato, che difficilmente i pusher portano con loro.
Per questo motivo il 22enneè stato arrestato per il reato di detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti e, come disposto dal pubblico ministero, associato alla Casa Circondariale di Padova in attesa dell'udienza di convalida.
