CRIMINALITÀ
PADOVA Svegliati in piena notte dal rumore provocato dai ladri che stavano tentando di rubare. I due sono successivamente stati fermati dalla Polizia e identificati. Si tratta di due giovani di nazionalità moldava di 23 e 24 anni trovati in possesso di un trapano, di una scatola di punte da trapano e di altri arnesi atti allo scasso dei quali non sono riusciti a giustificare il possesso. I giovani sono stati denunciati per violazione di domicilio e possesso di arnesi atti allo scasso.
E' stata una notte di tensione e paura per una famiglia residente in via Pertile, quartiere Forcellini, svegliata intorno alle 3,30 da strani rumori che li hanno insospettiti. Subito il proprietario della villetta si è affacciato alla finestra e ha visto due sagome scure che si stavano arrampicando sulla grondaia nel tentativo di raggiungere una delle finestre del primo piano per penetrare nell'appartamento. Nonostante il brusco risveglio e la comprensibile apprensione nel constatare che due sconosciuti si erano già introdotti nel giardino scavalcando la recinzione di casa hanno dato l'allarme.
Veloce è partita una telefonata al 113 che segnalava l'intrusione. La famiglia non si è persa d'animo, il capofamiglia ha cominciato a urlare chiedendo aiuto. I due malviventi, vistisi scoperti sono velocemente ridiscesi, hanno attraversato il giardino e si sono dati alla fuga. Colpo fallito quindi ma il veloce intervento delle pattuglie della volante arrivate in via Pertile, hanno portato al fermo dei due giovani. Gli agenti, in meno di mezz'ora, dopo aver setacciato i dintorni hanno individuato i due e li hanno condotti in Questura dove sono stati identificati e denunciati. Nella casa di via Pertile è quindi tornata la tranquillità nonostante la notte insonne. Un episodio che è stato notato anche da alcuni vicini svegliati dal trambusto e dall'arrivo delle pattuglie della polizia, in una zona residenziale e relativamente tranquilla anche se qualcuno ha rilevato che nelle ore notturne, a volte, si vedono persone aggirarsi nei dintorni con aria sospetta. Una vicina di casa ha commentato spaventata che anche lei è stata costretta ad avvertire i carabinieri perché in questi giorni teme dei furti. «Da qualche giorno ricevo telefonate anche ad ore inconsuete - ha raccontato la donna - dall'altro lato del telefono nessuno risponde. Ho paura si tratte di telefonate per verificare se qualcuno è in casa per poter rubare. E' capitato anche la notte del furto dai vicini, il telefono ha squillato dall'altro capo nessun rumore ma erano le 2, una telefonata che mi ha provocato tanta paura».
Luisa Morbiato
© RIPRODUZIONE RISERVATA PADOVA Svegliati in piena notte dal rumore provocato dai ladri che stavano tentando di rubare. I due sono successivamente stati fermati dalla Polizia e identificati. Si tratta di due giovani di nazionalità moldava di 23 e 24 anni trovati in possesso di un trapano, di una scatola di punte da trapano e di altri arnesi atti allo scasso dei quali non sono riusciti a giustificare il possesso. I giovani sono stati denunciati per violazione di domicilio e possesso di arnesi atti allo scasso.
E' stata una notte di tensione e paura per una famiglia residente in via Pertile, quartiere Forcellini, svegliata intorno alle 3,30 da strani rumori che li hanno insospettiti. Subito il proprietario della villetta si è affacciato alla finestra e ha visto due sagome scure che si stavano arrampicando sulla grondaia nel tentativo di raggiungere una delle finestre del primo piano per penetrare nell'appartamento. Nonostante il brusco risveglio e la comprensibile apprensione nel constatare che due sconosciuti si erano già introdotti nel giardino scavalcando la recinzione di casa hanno dato l'allarme.
Veloce è partita una telefonata al 113 che segnalava l'intrusione. La famiglia non si è persa d'animo, il capofamiglia ha cominciato a urlare chiedendo aiuto. I due malviventi, vistisi scoperti sono velocemente ridiscesi, hanno attraversato il giardino e si sono dati alla fuga. Colpo fallito quindi ma il veloce intervento delle pattuglie della volante arrivate in via Pertile, hanno portato al fermo dei due giovani. Gli agenti, in meno di mezz'ora, dopo aver setacciato i dintorni hanno individuato i due e li hanno condotti in Questura dove sono stati identificati e denunciati. Nella casa di via Pertile è quindi tornata la tranquillità nonostante la notte insonne. Un episodio che è stato notato anche da alcuni vicini svegliati dal trambusto e dall'arrivo delle pattuglie della polizia, in una zona residenziale e relativamente tranquilla anche se qualcuno ha rilevato che nelle ore notturne, a volte, si vedono persone aggirarsi nei dintorni con aria sospetta. Una vicina di casa ha commentato spaventata che anche lei è stata costretta ad avvertire i carabinieri perché in questi giorni teme dei furti. «Da qualche giorno ricevo telefonate anche ad ore inconsuete - ha raccontato la donna - dall'altro lato del telefono nessuno risponde. Ho paura si tratte di telefonate per verificare se qualcuno è in casa per poter rubare. E' capitato anche la notte del furto dai vicini, il telefono ha squillato dall'altro capo nessun rumore ma erano le 2, una telefonata che mi ha provocato tanta paura».
Luisa Morbiato
