Altre quattro famiglie, oltre a quella romena, sono nel mirino di un gruppo di vandali xenofobi a Pionca di Vigonza. Una diatriba tra vicini di casa per il posteggio delle auto, nei mesi si è trasformata in una caccia allo straniero con macchine imbrattate con svastiche e scritte W il Duce e bigliettini minatori come romeni di m.... Il primo a segnalare quanto gli stava accadendo, è stato Andrei Mocu di 22 anni. Nella giornata di sabato ha prima chiamato il 112 e poi il 113, fino a quando ieri mattina ha presentato denuncia ai carabinieri. Una denuncia dettagliata dove ha raccontato della sua Golf rigata con svastiche e scritte, dei messaggini intimidatori trovati sul parabrezza e delle gomme bucate. E poi della macchina del fratello, una Chevrolet Matiz, anche lei oggetto dell'attenzione dei vandali: tergicristalli staccati, carrozzeria rigata, ruote sgonfiate e cofano bagnato con l'urina. Ma nella denuncia Andrei sottolinea come sia diventato vittima di un gruppo di razzisti. Ha definito i raid contro la sua auto e la sua persona di stampo xenofobo. Ai carabinieri ha raccontato di avere paura quando rientra a casa alla sera.
Ma nel mirino del gruppo di vandali razzisti non c'è solo la sua famiglia composta da lui, suo fratello gemello e sua madre, ma altri quattro nuclei famigliari tutti residenti in via Venezia 95 agli interni A, B e C a Pionca di Vigonza. Anche queste famiglie hanno avuto le macchine distrutte, con le gomme bucate e le carrozzerie rigate, e hanno ricevuto bigliettini di minacce e insulti. Ieri, dopo il coraggio dimostrato da Andrei, hanno deciso anche loro di farsi avanti e hanno annunciato di andare dai carabinieri a presentare denuncia. L'incubo per queste famiglie è iniziato a metà febbraio e da allora vivono nel terrore: nessuno osa più posteggiare l'auto davanti al condominio perchè sa di ritrovarla danneggiata. Ma chi sono i colpevoli? Un testimone avrebbe visto, almeno in un paio di occasioni, una coppia di italiani aggirarsi attorno alle macchine poi distrutte. Marito e moglie anche loro residenti in via Venezia 95, ma al momento si tratta solo di una mera ipotesi. Saranno le indagini condotte dai carabinieri a fare luce su quanto sta accadendo in questo piccolo e tranquillo rione di Pionca, da alcuni mesi diventato un luogo poco sicuro per cinque famiglie.
Ma nel mirino del gruppo di vandali razzisti non c'è solo la sua famiglia composta da lui, suo fratello gemello e sua madre, ma altri quattro nuclei famigliari tutti residenti in via Venezia 95 agli interni A, B e C a Pionca di Vigonza. Anche queste famiglie hanno avuto le macchine distrutte, con le gomme bucate e le carrozzerie rigate, e hanno ricevuto bigliettini di minacce e insulti. Ieri, dopo il coraggio dimostrato da Andrei, hanno deciso anche loro di farsi avanti e hanno annunciato di andare dai carabinieri a presentare denuncia. L'incubo per queste famiglie è iniziato a metà febbraio e da allora vivono nel terrore: nessuno osa più posteggiare l'auto davanti al condominio perchè sa di ritrovarla danneggiata. Ma chi sono i colpevoli? Un testimone avrebbe visto, almeno in un paio di occasioni, una coppia di italiani aggirarsi attorno alle macchine poi distrutte. Marito e moglie anche loro residenti in via Venezia 95, ma al momento si tratta solo di una mera ipotesi. Saranno le indagini condotte dai carabinieri a fare luce su quanto sta accadendo in questo piccolo e tranquillo rione di Pionca, da alcuni mesi diventato un luogo poco sicuro per cinque famiglie.