Canale Scaricatore: l'illuminazione intelligente si accende quando serve

Martedì 13 Febbraio 2018
Canale Scaricatore: l'illuminazione intelligente si accende quando serve
IL PROGETTO
PADOVA Lungo il canale Scaricatore arriva l'illuminazione intelligente. È stato attivato, infatti, lungo il tratto di pista ciclabile compreso fra i ponti del Bassanello e Quattro Martiri il nuovo sistema di illuminazione pubblica adattiva, che consente una migliore qualità della luce, e nel contempo consente un minore inquinamento luminoso, oltre che un risparmio di circa l'80% rispetto ai consumi riscontrati con l'impianto precedente.
In pratica si tratta di oltre un chilometro di illuminazione intelligente ed ecologica, visto che la luce si accenderà soltanto quando servirà e per il periodo strettamente necessario al passaggio dei cittadini.
«Sarà ancora più piacevole e sostenibile, quindi, andare a fare una passeggiata o una corsetta lungo l'argine del Canale Scaricatore - spiega in una nota AcegasApsAmga, che ha curato l'intervento voluto dall'amministrazione comunale e condiviso con l'Osservatorio Inquinamento Luminoso di Arpav - ha infatti attivato il nuovo sistema di illuminazione intelligente nel tratto di oltre mille metri compreso fra i ponti del Bassanello e Quattro Martiri. L'iniziativa, fortemente sostenuta da Palazzo Moroni, si è realizzata attraverso il completo rinnovo dei cinquanta lampioni posti lungo quel tratto d'argine, con altrettanti punti luce a LED di ultima generazione, in grado di assicurare un'illuminazione decisamente più gradevole rispetto alle normali lampade al sodio e soprattutto di garantire un minore inquinamento luminoso. L'impianto è stato infatti dotato di quattro telecamere governate da un apposito software gestionale, in grado di rilevare immediatamente la presenza di persone in ogni tratto e di regolare di conseguenza l'intensità luminosa in base all'effettivo passaggio della gente».
IL FUNZIONAMENTO
In assenza di presenze i lampioni garantiscono una luce minima, sufficiente comunque ad assicurare la sicurezza dei numerosi frequentatori dell'area. Quando la telecamera posta all'inizio di ogni tratto (ogni 300 metri circa) rileva il passaggio anche di un solo passante, le lampade di quel segmento aumentano automaticamente di potenza, garantendo una miglior visibilità.
Oltre a garantire un minore inquinamento luminoso e una più gradevole qualità urbana, il nuovo impianto consentirà un utilizzo molto più efficiente dell'energia, con un risparmio di circa l'80% rispetto al precedente sistema di illuminazione con lamopadine tradizionali. Ciò grazie al combinato disposto dell'utilizzo della tecnologia LED e appunto del sistema di rilevamento delle presenze.
L'intervento sul Canale Scaricatore s'inserisce nell'ambito del più ampio progetto di riqualificazione dell'illuminazione pubblica dell'intero capoluogo, che nel 2017 ha visto la sostituzione di circa 5.300 punti luce (pari a circa il 15% del totale) con lampade a LED e che proseguirà pure durante quest'anno. Gli interventi, localizzati in buona parte nel centro storico della città, stanno consentendo il risparmio di oltre un milione di kWh all'anno, pari al consumo elettrico di circa 350 famiglie. «Nel corso del 2018 - assicurano i vertici di AcegasApsAmga - sempre con il coordinamento dell'amministrazione comunale, il piano di riqualificazione proseguirà con il medesimo slancio».
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