CADONEGHE - Addio alla maestra Diana. Due lunghi mesi di cure e terapie, ma Diana Boschello, 61 anni, di Cadoneghe, non ce l'ha fatta. L'amata maestra che ha insegnato a centinaia di bambini del paese ha chiuso gli occhi per sempre. È stato il figlio Alessandro ad annunciarlo con grande sofferenza agli amici e ai parenti: «Scrivo questo messaggio con le lacrime agli occhi. Diana ci ha lasciati. Un tumore raro nel giro di due mesi durissimi se l'è portata via».
Diana Boschello fino alla fine è stata assistita dal figlio e dalla compagna Elisa, che ora dovranno trovare le parole per dire alla figlioletta Gaia che nonna Diana, che viveva per la sua piccolina, non c'è più.
Diana ha insegnato per tanti anni alla scuola elementare Maria Boschetti Alberti per tanto tempo ed è rimasta nel cuore degli alunni e dei genitori per la sua solarità e allegria che contagiavano un po' tutti.
«Nello stesso spirito con cui la mamma ha deciso di donare le cornee, come famiglia chiediamo a chi volesse renderle omaggio un'azione concreta per aiutare gli altri - ha detto ancora il figlio Alessandro - Invece di onorare la sua memoria con dei fiori, che in ogni caso non mancheranno e che, per quanto belli e gradevoli, restano solo fiori recisi e destinati ad appassire, chiediamo di convertire il cordoglio per la nostra Diana in un gesto di speranza e solidarietà, facendo una donazione all' Istituto oncologico veneto, che l'ha seguita in questi mesi in maniera esemplare sia dal punto di vista medico che da quello umano. La ricerca - ha concluso il figlio della mestra - può davvero fare la differenza per qualcuno».
Di Diana tutti ricordano il coraggioso sorriso, il carattere solare e la sua grande generosità. Grande appassionata di tango, Diana, anche nei momenti più difficili, non ha mai perso le speranze. A Cadoneghe la piangono in molti.
L.Lev.
Ultimo aggiornamento: 5 Settembre, 08:44
© RIPRODUZIONE RISERVATA Diana Boschello fino alla fine è stata assistita dal figlio e dalla compagna Elisa, che ora dovranno trovare le parole per dire alla figlioletta Gaia che nonna Diana, che viveva per la sua piccolina, non c'è più.
Diana ha insegnato per tanti anni alla scuola elementare Maria Boschetti Alberti per tanto tempo ed è rimasta nel cuore degli alunni e dei genitori per la sua solarità e allegria che contagiavano un po' tutti.
«Nello stesso spirito con cui la mamma ha deciso di donare le cornee, come famiglia chiediamo a chi volesse renderle omaggio un'azione concreta per aiutare gli altri - ha detto ancora il figlio Alessandro - Invece di onorare la sua memoria con dei fiori, che in ogni caso non mancheranno e che, per quanto belli e gradevoli, restano solo fiori recisi e destinati ad appassire, chiediamo di convertire il cordoglio per la nostra Diana in un gesto di speranza e solidarietà, facendo una donazione all' Istituto oncologico veneto, che l'ha seguita in questi mesi in maniera esemplare sia dal punto di vista medico che da quello umano. La ricerca - ha concluso il figlio della mestra - può davvero fare la differenza per qualcuno».
Di Diana tutti ricordano il coraggioso sorriso, il carattere solare e la sua grande generosità. Grande appassionata di tango, Diana, anche nei momenti più difficili, non ha mai perso le speranze. A Cadoneghe la piangono in molti.
L.Lev.
