Cade un pezzo di campanile, paura tra i fedeli

Lunedì 19 Marzo 2018
Cade un pezzo di campanile, paura tra i fedeli
CANDIANA
Cade un mattone della torre campanaria di Candiana e monta la preoccupazione tra fedeli e cittadini. Ieri mattina si è staccata parte del cornicione del campanile dello storico Duomo, poco prima dell'inizio della messa domenicale. Intorno alle 10, complice probabilmente la pioggia di questi giorni e il forte vento, un pesante mattone in laterizio di oltre 20 centimetri si è staccato dalla parte più alta della torre che misura 46 metri di altezza. Cadendo a terra, con un evidente frastuono, il mattone si è parzialmente rotto, richiamando l'attenzione delle persone che si trovavano a passare vicino. Per fortuna non vi sono state conseguenze per i fedeli, anche perchè l'area intorno al campanile era già da tempo transennata. Mesi addietro si erano verificati alcuni modesti distacchi di stucchi del manufatto, che risale al XVII secolo.
L'episodio è passato subito di bocca in bocca, creando apprensione tra le persone che gremivano la chiesa, tanto che don Tarcisio, il celebrante, ha dovuto rassicurare sul fatto che nessun pericolo correvano i fedeli che erano presenti alla celebrazione domenicale. Subito dopo la messa è arrivato a Candiana anche don Leopoldo Zanon, parroco moderatore dell'Unità Pastorale di Arre, Candiana, Pontecasale, Fossaragna e Arzercavalli. «Abbiamo subito avvisato di quanto accaduto i vigili del fuoco del distaccamento di Piove di Sacco, che hanno fatto un primo sommario sopralluogo», racconta don Leopoldo. «A quanto ci risulta, i tecnici hanno notato che ci sono altri mattoni che sporgono nella parte alta del campanile, quella della cella campanaria, che presenta i problemi maggiori, mentre nella parte bassa non vi sono segni di sofferenza della struttura», aggiunge don Leopoldo, che nella giornata di oggi attende un nuovo sopralluogo dei vigili del fuoco con la piattaforma per verificare da vicino l'effettivo stato del campanile.
Accanto alla chiesa di San Michele Arcangelo, conosciuta anche come Cattedrale di campagna, sia per l'ampiezza sia per la preziosità delle opere che custodisce, il campanile è inclinato da secoli a causa del sottostante terreno argilloso. Ha una struttura molto elaborata ed originale: la prima parte del corpo è simile ai classici campanili veneziani in laterizio decorati con gli archetti ciechi che scanalano il corpo in tutta la lunghezza. Invece della classica cuspide, c'è una prima sezione dedicata alle celle campanarie, sopra la quale esiste un tamburo ottagonale decorato con cassettoni e paraste che sorregge una calotta a bulbo, molto diffusa nell'Europa nord-orientale, ma piuttosto rara nel Mediterraneo.
Nicola Benvenuti
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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