Borile 5 Stelle: «C'è poca trasparenza sugli incarichi»

Mercoledì 13 Settembre 2017
Borile 5 Stelle: «C'è poca trasparenza sugli incarichi»
(L.M.) Non si placano le polemiche all'indomani del Consiglio Comunale che ha discusso sull'assunzione di Massimo Bettin in qualità di portavoce del sindaco Sergio Giordani. Tra le contestazioni dell'opposizione quella del capogruppo dei 5 Stelle, Simone Borile. «Questa attribuzione di incarico avrebbe dovuto basarsi sui principi di trasparenza e meritocrazia sui quali il sindaco ha basato tutta la sua campagna elettorale. Trasparenza e meritocrazia che non vedo nell'affidamento dell'incarico a Bettin. In consiglio si è voluto evitare di trattare la questione Bettin producendo un'infinità di interventi inutili e molti di questi sono risultati ridicoli e imbarazzanti esordisce Borile ho ascoltato interventi sulle piogge e l'umidità della stagione invernale e dei fiori che nascono a primavera. Sinceramente mi aspetterei e, come me tutta la città, qualcosa di molto più concreto che parlare dei pollini di marzo continua il capogruppo Ancora una volta manca un progetto reale e concreto con una prospettiva di visione della città che coniughi viabilità, verde, sicurezza e commercio. Nulla di tutto questo siamo di fronte invece ad un elettroencefalogramma piatto». Il consigliere pentastellato non si lascia sfuggire l'occasione per commentare l'incontro in programma venerdì prossimo organizzato dal sindaco. Giordani ha invitato ex sindaci ed ex presidenti di provincia, tra loro Settimo Gottardo, Paolo Giaretta, Giustina Destro, Lamberto Toscani e Vittorio Casarin, per confrontarsi nel comune interesse della città. «Chissà se alla squadra di esperti pre caduta del muro di Berlino possa dare fattivi consigli chiude Borile Intanto accontentiamoci di sentire in Consiglio illuminanti audizioni sui fiori che sbocciano in primavera».

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