Blitz dei vigili nel B&Babusivo dei nigeriani: scatta la denuncia

Venerdì 22 Febbraio 2019
Blitz dei vigili nel B&Babusivo dei nigeriani: scatta la denuncia
L'INTERVENTO
PADOVA I vigili smantellano un ostello abusivo a San Carlo. Martedì alle 7.30, dopo alcuni esposti inviati da abitanti della zona, gli agenti hanno fatto irruzione in appartamento al quarto piano di un palazzo al civico 21 di via Pierobon, zona San Carlo all'Arcella. Chi abita nel condominio, infatti, da tempo lamentava un via vai sospetto durante la notte.
Una volta dentro, i vigili hanno visto che l'appartamento era stato trasformato abusivamente in un bed&breakfast: quattro locali erano destinati a camere da letto, oltre al soggiorno utilizzato in esclusiva dalla affittuaria. Tutte le stanze erano chiuse con una chiave assegnata personalmente camera per camera dall'affittuaria, una donna nigeriana regolarmente residente nell'appartamento. Nelle camere, frigorifero e televisore. I soggetti che le occupavano, tutti nigeriani, sono risultati provvisti di permesso di soggiorno e hanno dichiarato di pagare circa 250 euro al mese per l'alloggio: l'attività fruttava 1000 euro al mese, tutto in nero. La donna, P.J., 42 anni, è stata sanzionata per aver gestito abusivamente una struttura ricettiva e segnalata alla Procura per non aver indicato gli ospiti entro le 24 ore all'autorità di pubblica sicurezza.
Una pattuglia di agenti della polizia locale ha scoperto poi un altro alloggio che ospitava irregolarmente cittadini cinesi nel Palazzo Belvedere in piazzale Stazione «Sono molto contento del lavoro che la nostra Polizia locale sta svolgendo giorno dopo giorno per combattere l'illegalità e il degrado nei nostri quartieri - spiega il sindaco Sergio Giordani - Il controllo degli alloggi e dei loro occupanti è una attività molto importante per evitare che si sviluppino forme di degrado in palazzi e condomini, e per questo apprezziamo molto le segnalazioni che i residenti ci inoltrano. È anche grazie alla collaborazione con tutti i cittadini che i nostri interventi diventano più efficaci».
La settimana scorsa, invece, i vigili hanno sgomberato un condominio in via Confaloneri. Nonostante lo stabile fosse stato chiuso nel 2015 con un'ordinanza dell'allora sindaco Massimo Bitonci, il palazzo era diventato il rifugio notturno di spacciatori e sbandati. Dopo le segnalazioni dei residenti della zona e una querela presentata da un proprietario, gli agenti del reparto Sicurezza dei vigili sono intervenuti in via Confalonieri (zona fiera) nel palazzo al civico 25, oggetto di precedenti sgomberi. Le segnalazioni parlavano di presenze abusive al suo interno e gli agenti hanno accertato che la rete elettrosaldata che bloccava l'accesso al poggiolo del piano primo, era stata divelta e che la porta finestra era stata forzata. Una volta all'interno di uno degli appartamenti, gli agenti hanno trovato cinque cittadini tunisini, tra loro c'era anche un quindicenne. I blitz anti degrado dei vigili non sono una novità. A metà gennaio la Polizia municipale ha fatto irruzione in un alloggio in via Temanza all'Arcella.
Un appartamento che era stato trasformato in una sorta bed&breakfast frequentato dai più temibili spacciatori che operano nella zona di San Carlo. Una volta entrati nell'alloggio, i vigili si sono trovati di fronte ad una situazione che definire di degrado è eufemistico.
Nel corso del sopralluogo sono stati trovati nella disponibilità di alcune delle persone identificate, barrette di hashish, per oltre 60 grammi complessivi. Uno dei presenti si lamentava anche per una ferita da arma da taglio a una gamba. La circostanza che ha reso il tutto più grave, è il fatto che, al momento dell'irruzione degli agenti, era presente anche la figlia di due anni della proprietaria di casa.
Alberto Rodighiero
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