LA POLEMICA
PADOVA Sul nuovo Euganeo è botta e risposta tra il Massimo Bitonci e l'assessore allo Sport Diego Bonavina. Ad andare all'attacco è stato ieri mattina l'ex sindaco. «Abbiamo affidato a dei tecnici del nostro movimento lo studio del progetto presentato l'altro giorno da Giordani e Bonavina ha spiegato Bitonci dallo studio emerge chiaramente che i costi annunciati per l'Euganeo non sono veritieri. Complessivamente, infatti, il progetto costerebbe 16milioni e 200 mila euro, a fronte dei 6 milioni per mettere completamente a nuovo il Plebiscito». «Come se non bastasse ha detto ancora l'esponente delle Lega Nord - rimettere a nuovo l'Euganeo, significa far diventare il Plebiscito un vero e proprio buco nero per utilizzare un termine caro a Giordani».
Ha ribattuto nel pomeriggio Bonavina: «Appare quantomeno strano che un professionista della Lega Nord possa redigere un credibile piano di spesa in 24 ore e osservando una foto di giornale». «Va ricordato che la precondizione per realizzare l'opera, come ribadito dal sindaco, è che giunga dal Governo di Roma il finanziamento a fondo perduto di ben due milioni previsti dal bando sport periferie dice ancora l'assessore - Con l'occasione ricordiamo ai consiglieri di opposizione che il faraonico progetto del Plebiscito ricadeva tutto sulle casse comunali, 10 milioni a carico dei contribuenti».
A.R.
© RIPRODUZIONE RISERVATA PADOVA Sul nuovo Euganeo è botta e risposta tra il Massimo Bitonci e l'assessore allo Sport Diego Bonavina. Ad andare all'attacco è stato ieri mattina l'ex sindaco. «Abbiamo affidato a dei tecnici del nostro movimento lo studio del progetto presentato l'altro giorno da Giordani e Bonavina ha spiegato Bitonci dallo studio emerge chiaramente che i costi annunciati per l'Euganeo non sono veritieri. Complessivamente, infatti, il progetto costerebbe 16milioni e 200 mila euro, a fronte dei 6 milioni per mettere completamente a nuovo il Plebiscito». «Come se non bastasse ha detto ancora l'esponente delle Lega Nord - rimettere a nuovo l'Euganeo, significa far diventare il Plebiscito un vero e proprio buco nero per utilizzare un termine caro a Giordani».
Ha ribattuto nel pomeriggio Bonavina: «Appare quantomeno strano che un professionista della Lega Nord possa redigere un credibile piano di spesa in 24 ore e osservando una foto di giornale». «Va ricordato che la precondizione per realizzare l'opera, come ribadito dal sindaco, è che giunga dal Governo di Roma il finanziamento a fondo perduto di ben due milioni previsti dal bando sport periferie dice ancora l'assessore - Con l'occasione ricordiamo ai consiglieri di opposizione che il faraonico progetto del Plebiscito ricadeva tutto sulle casse comunali, 10 milioni a carico dei contribuenti».
A.R.
