INCENDIO
Un terribile incendio scoppiato ieri pomeriggio ha devastato un appartamento al terzo piano del condominio Ater di via della Salutare. Erano da poco passate le 16 quando, in una stanza da letto dell'interno 20 scala B, si sono alzate alte lingue di fuoco. Nell'alloggio vive la famiglia di Jelassi, originaria della Tunisia, il padre Hanza 33 anni, la moglie, una figlia di 20 anni e due bambini di 4 e 13 anni. Le fiamme hanno trovato facile preda nei mobili e nelle suppellettili della casa dove, ben presto si è sviluppato un denso fumo nero che ha invaso tutti i locali. La famiglia si è precipitata fuori di casa suonando al campanello dei vicini di pianerottolo. «Abbiamo sentito delle urla forti arrivare dall'altro appartamento ma non ci eravamo accorti del fuoco - racconta il vicino - poi abbiamo sentito suonare forte il campanello ma come abbiamo aperto la porta siamo stati investiti da tanto fumo, sembrava notte anche casa nostra è stata invasa dal fumo. I vicini chiedevano aiuto, mio figlio ha subito chiamato i pompieri, avevamo tanta , tanta paura. Abbiamo cominciato a scendere ma anche le scale erano piene di fumo. I pompieri sono arrivati quasi subito e hanno fatto uscire tutti gli inquilini. Adesso non sappiamo se possiamo entrare a casa, mia moglie con due neonati è andata e da un'amica, io con gli altri figli sono qui che aspetto. Intanto ci siamo sistemati in garage. E' stato davvero terribile». Il palazzo Ater di via della salutare è un edificio costruito pochi anni fa, le famiglie assegnatarie vi sono entrate tutte tra maggio e giugno del 2013. I vigili del Fuoco hanno sgomberato tutti i residenti e fino al tardo pomeriggio hanno lavorato per avere ragione delle fiamme e controllare l'agibilità degli alloggi. Poco prima delle 19 gli inquilini sono stati fatti rientrare, tranne quelli dell'appartamento a fianco di quello distrutto dalle fiamme e quello sottostante a causa delle infiltrazioni dell'acqua usata per spegnere le fiamme. Sul posto anche le ambulanze del 118 che hanno trasportato al Pronto Soccorso i cinque componenti la famiglia Jelassi per gli accertamenti ma, nessuno sembra abbia riportato lesioni o intossicazioni. Sul posto una pattuglia di Carabinieri di Mestrino e una pattuglia di agenti della Polizia Locale di Padova. Ancora in fase di accertamento le cause che hanno scatenato l'incendio che potrebbe essere dovuto ad un cortocircuito.
L.M.
© RIPRODUZIONE RISERVATA Un terribile incendio scoppiato ieri pomeriggio ha devastato un appartamento al terzo piano del condominio Ater di via della Salutare. Erano da poco passate le 16 quando, in una stanza da letto dell'interno 20 scala B, si sono alzate alte lingue di fuoco. Nell'alloggio vive la famiglia di Jelassi, originaria della Tunisia, il padre Hanza 33 anni, la moglie, una figlia di 20 anni e due bambini di 4 e 13 anni. Le fiamme hanno trovato facile preda nei mobili e nelle suppellettili della casa dove, ben presto si è sviluppato un denso fumo nero che ha invaso tutti i locali. La famiglia si è precipitata fuori di casa suonando al campanello dei vicini di pianerottolo. «Abbiamo sentito delle urla forti arrivare dall'altro appartamento ma non ci eravamo accorti del fuoco - racconta il vicino - poi abbiamo sentito suonare forte il campanello ma come abbiamo aperto la porta siamo stati investiti da tanto fumo, sembrava notte anche casa nostra è stata invasa dal fumo. I vicini chiedevano aiuto, mio figlio ha subito chiamato i pompieri, avevamo tanta , tanta paura. Abbiamo cominciato a scendere ma anche le scale erano piene di fumo. I pompieri sono arrivati quasi subito e hanno fatto uscire tutti gli inquilini. Adesso non sappiamo se possiamo entrare a casa, mia moglie con due neonati è andata e da un'amica, io con gli altri figli sono qui che aspetto. Intanto ci siamo sistemati in garage. E' stato davvero terribile». Il palazzo Ater di via della salutare è un edificio costruito pochi anni fa, le famiglie assegnatarie vi sono entrate tutte tra maggio e giugno del 2013. I vigili del Fuoco hanno sgomberato tutti i residenti e fino al tardo pomeriggio hanno lavorato per avere ragione delle fiamme e controllare l'agibilità degli alloggi. Poco prima delle 19 gli inquilini sono stati fatti rientrare, tranne quelli dell'appartamento a fianco di quello distrutto dalle fiamme e quello sottostante a causa delle infiltrazioni dell'acqua usata per spegnere le fiamme. Sul posto anche le ambulanze del 118 che hanno trasportato al Pronto Soccorso i cinque componenti la famiglia Jelassi per gli accertamenti ma, nessuno sembra abbia riportato lesioni o intossicazioni. Sul posto una pattuglia di Carabinieri di Mestrino e una pattuglia di agenti della Polizia Locale di Padova. Ancora in fase di accertamento le cause che hanno scatenato l'incendio che potrebbe essere dovuto ad un cortocircuito.
L.M.
