Ormai è psicosi terrorismo a Padova. Nuovo allarme bomba ieri mattina all'Inps di via degli Scrovegni, poco prima delle 10. Una signora, una badante romena di 64 anni, era salita al primo piano con il suo borsone, contenente un accappatoio e altri vestiti, quando si è accorta di aver sbagliato a ritirare lo scontrino con il numero per la fila allo sportello. Così la donna è scesa di nuovo alla macchinetta erogatrice presente all'ingresso, lasciando però il borsone pesante al primo piano, per faticare un po' meno su e giù dalle scale. Qualcuno si è accorto di questo bagaglio abbandonato e così è scattato l'allarme.
Quando la pattuglia delle Volanti è arrivata sul posto, la romena era già tornata a prendere il suo borsone. Nulla di fatto dunque, ma l'episodio fa comprendere bene quanto alta sia la preoccupazione di un eventuale attacco terroristico. Giusto il giorno precedente, lunedì, i carabinieri erano intervenuti in via Livello, tra piazzetta San Nicolò e il teatro Verdi, per uno zainetto sospetto. In questo caso erano stati allertati anche gli artificieri dell'Arma che hanno fatto brillare con una mini-carica di esplosivo, la borsa, probabilmente dimenticata sotto al porticato da uno studente sbadato. Anche in quel caso all'interno c'erano solo pochi generi alimentari.
Quando la pattuglia delle Volanti è arrivata sul posto, la romena era già tornata a prendere il suo borsone. Nulla di fatto dunque, ma l'episodio fa comprendere bene quanto alta sia la preoccupazione di un eventuale attacco terroristico. Giusto il giorno precedente, lunedì, i carabinieri erano intervenuti in via Livello, tra piazzetta San Nicolò e il teatro Verdi, per uno zainetto sospetto. In questo caso erano stati allertati anche gli artificieri dell'Arma che hanno fatto brillare con una mini-carica di esplosivo, la borsa, probabilmente dimenticata sotto al porticato da uno studente sbadato. Anche in quel caso all'interno c'erano solo pochi generi alimentari.
