I NUMERI
PADOVA «Ormai li vediamo subito. Se c'è un'auto che in città procede a zig zag, oppure rallenta all'improvviso, o cambia corsia di scatto, quello è un automobilista distratto dal fatto che sta usando il telefonino». Il comandante della Polizia municipale, Lorenzo Fontolan racconta di un fenomeno di cui si possiamo rendere conto ogni giorno quando qualcuno, davanti a noi, non vede il verde che scatta e tocca suonargli, oppure fa di peggio, frenando improvvisamente. Un'abitudine inveterata quella di stare al telefono mentre si guida senza usare l'auricolare.Eppure è uno status pericolosissimo per la salute, ma anche piuttosto disagevole per il portafoglio.
IL RADDOPPIO
I conti sono presto fatti: secondo i dati della Polizia aggiornati a ieri, dal primo gennaio sono stati 1062 gli automobilisti pizzicati mentre usavano il cellulare quando stavano guidando. Il problema è che nel 2016 le multe erano state 610 e l'anno prima 522. Insomma un raddoppio in due anni. Dice il comandante: «Molto è colpa del fenomeno sms e wath's app, infatti molte delle persone che fermiamo non stanno telefonando, ma messaggiano, circostanza che in un certo senso può essere ancora peggiore. Ma l'aumento delle sanzioni si deve anche al fatto che pure i nostri controlli sono più serrati e dunque il monte risulta più alto».
LE MULTE
Una media di 3 sanzioni al giorno, che viste così appaiono pure poche. Eppure il codice della strada non fa sconti. L'articolo 173 comma 2 assegna 161 euro di multa e il taglio di cinque punti dalla patente. Se si paga entro 5 giorni la sanzioni ridotta è di 112.90 euro. Ma attenzione, non è finita qui. Se nell'arco di due anni si viene multati un'altra volta allora è prevista la sospensione della patente da uno a tre mesi. É opinione di molti che le sanzioni dovrebbero essere più severe, perché chi usa il telefono alla guida può essere più pericoloso di un ubriaco al volante.
Questi dati testimoniano di uno status legato solo ai nuovi media, navigare sul web, messaggiare, utilizzare i social che è difficile disciplinare. La riprova? Il numero di multe appioppate per la mancanza della cintura di sicurezza è calato da 120 a 84. Insomma qui la coscienza fa effetto, nell'altro caso no. Giova ricordare comunque che, secondo l'articolo 172 del Codice della strada anche questa disattenzione si paga con 81 euro e 5 punti di patente. Se pagata entro cinque giorni la sanzione scende a 56,70 euro.
IL REPORT
Comunque sembra che in giro ci sia anche di peggio. Nell'ultimo report della Polizia locale presentato alla festa del Corpo, il mese scorso, quattro automobilisti al giorno sono pizzicati mentre stanno guidando un mezzo non coperto dall'assicurazione. In totale 1.401 veicoli. Altri 3.310 guidatori non sono risultati regolarmente revisionati. Sempre per quel che riguarda i servizi di Polizia stradale, sono state denunciate 120 persone pizzicate alla guida in stato di ebbrezza da bevande alcoliche e 14 da sostanze stupefacenti. Sono stati poi 1.382 gli incidenti stradali rilevati complessivamente di cui 6 con conseguenze mortali.
Nella relazione del comandante si scopre inoltre che in un anno sono state 153.440 le chiamate ricevute e gestite dalla centrale operativa: tra queste ben 1.785 contenevano richieste di intervento per problematiche di disturbo della quiete pubblica. Nell'ambito dei servizi di presidio del territorio, le ore di polizia stradale sono state complessivamente 135.450, mentre il servizio appiedato di prossimità nei quartieri ha superato la soglia delle 53.000 ore.
Mauro Giacon
© RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA PADOVA «Ormai li vediamo subito. Se c'è un'auto che in città procede a zig zag, oppure rallenta all'improvviso, o cambia corsia di scatto, quello è un automobilista distratto dal fatto che sta usando il telefonino». Il comandante della Polizia municipale, Lorenzo Fontolan racconta di un fenomeno di cui si possiamo rendere conto ogni giorno quando qualcuno, davanti a noi, non vede il verde che scatta e tocca suonargli, oppure fa di peggio, frenando improvvisamente. Un'abitudine inveterata quella di stare al telefono mentre si guida senza usare l'auricolare.Eppure è uno status pericolosissimo per la salute, ma anche piuttosto disagevole per il portafoglio.
IL RADDOPPIO
I conti sono presto fatti: secondo i dati della Polizia aggiornati a ieri, dal primo gennaio sono stati 1062 gli automobilisti pizzicati mentre usavano il cellulare quando stavano guidando. Il problema è che nel 2016 le multe erano state 610 e l'anno prima 522. Insomma un raddoppio in due anni. Dice il comandante: «Molto è colpa del fenomeno sms e wath's app, infatti molte delle persone che fermiamo non stanno telefonando, ma messaggiano, circostanza che in un certo senso può essere ancora peggiore. Ma l'aumento delle sanzioni si deve anche al fatto che pure i nostri controlli sono più serrati e dunque il monte risulta più alto».
LE MULTE
Una media di 3 sanzioni al giorno, che viste così appaiono pure poche. Eppure il codice della strada non fa sconti. L'articolo 173 comma 2 assegna 161 euro di multa e il taglio di cinque punti dalla patente. Se si paga entro 5 giorni la sanzioni ridotta è di 112.90 euro. Ma attenzione, non è finita qui. Se nell'arco di due anni si viene multati un'altra volta allora è prevista la sospensione della patente da uno a tre mesi. É opinione di molti che le sanzioni dovrebbero essere più severe, perché chi usa il telefono alla guida può essere più pericoloso di un ubriaco al volante.
Questi dati testimoniano di uno status legato solo ai nuovi media, navigare sul web, messaggiare, utilizzare i social che è difficile disciplinare. La riprova? Il numero di multe appioppate per la mancanza della cintura di sicurezza è calato da 120 a 84. Insomma qui la coscienza fa effetto, nell'altro caso no. Giova ricordare comunque che, secondo l'articolo 172 del Codice della strada anche questa disattenzione si paga con 81 euro e 5 punti di patente. Se pagata entro cinque giorni la sanzione scende a 56,70 euro.
IL REPORT
Comunque sembra che in giro ci sia anche di peggio. Nell'ultimo report della Polizia locale presentato alla festa del Corpo, il mese scorso, quattro automobilisti al giorno sono pizzicati mentre stanno guidando un mezzo non coperto dall'assicurazione. In totale 1.401 veicoli. Altri 3.310 guidatori non sono risultati regolarmente revisionati. Sempre per quel che riguarda i servizi di Polizia stradale, sono state denunciate 120 persone pizzicate alla guida in stato di ebbrezza da bevande alcoliche e 14 da sostanze stupefacenti. Sono stati poi 1.382 gli incidenti stradali rilevati complessivamente di cui 6 con conseguenze mortali.
Nella relazione del comandante si scopre inoltre che in un anno sono state 153.440 le chiamate ricevute e gestite dalla centrale operativa: tra queste ben 1.785 contenevano richieste di intervento per problematiche di disturbo della quiete pubblica. Nell'ambito dei servizi di presidio del territorio, le ore di polizia stradale sono state complessivamente 135.450, mentre il servizio appiedato di prossimità nei quartieri ha superato la soglia delle 53.000 ore.
Mauro Giacon
© RIPRODUZIONE RISERVATA
