(Al.Rod.) «Va creato in Comune un ufficio che si occupi di intercettare i fondi

(Al.Rod.) «Va creato in Comune un ufficio che si occupi di intercettare i fondi europei». A dirlo è Arturo Lorenzoni. «Recentemente sono stati diffusi i seguenti dati: l'Italia utilizza soltanto il 50% dei fondi europei, contro l'86% della Germania; eppure il 50% dei progetti presentati, ad esempio nel programma Creative Europe 2015, sono progetti italiani, ma solo 8 di questi sono stati finanziati» dice il candidato di Coalizione civica che poi aggiunge: «Abbiamo le idee, ma poi ci manca la concretezza nel finalizzarle. Questa è una mancanza grave, poiché i soldi, ormai, arrivano quasi solo dall'Europa. Salutiamo quindi con favore il patto per il coordinamento degli enti locali avviato in Veneto fra Regione, Anci e UPI , ma a Padova dobbiamo svegliarci». «Proponiamo da subito un ufficio dedicato solo a questo: attivarsi per l'accesso ai fondi, proponendo Padova come capofila anche per parternariati locali dice ancora Lorenzoni - Solo un ufficio permanente, con personale specializzato, può permetterci di cogliere queste opportunità; si tratta di bandi con procedure complesse da organizzare ma indispensabili. Possiamo farlo». Il candidato arancione attacca poi frontalmente l'ex sindaco Massimo Bitonci sulla gestione del trasporto pubblico: «Bitonci afferma che non alzerà il prezzo del ticket quando mesi fa ha fatto scandalosamente salire proprio il prezzo del biglietto via sms! Noi siamo per la difesa dei posti di lavoro, ma che vinca il migliore per quanto riguarda l'azienda che andrà a gestire il trasporto pubblico. Per noi l'interesse da difendere è quello dell'utente, che ha sofferto moltissimo in questi tre anni di gestione Busitalia. Diciamo basta con il deserto serale e domenicale delle corse».