ABANO
Individuare nell'area dove sorge la Casa di cura di Abano Terme un'area

Venerdì 20 Aprile 2018
ABANO
Individuare nell'area dove sorge la Casa di cura di Abano Terme un'area da adibire a nuovo, ampio parcheggio, così da decongestionare uno dei comprensori più trafficati della città. E' il progetto cui sta lavorando l'amministrazione guidata da Federico Barbierato.
Il primo cittadino non intende però al momento scoprire troppo le sue carte. «Siamo in una fase preliminare dichiara Barbierato ed è ancora prematuro indicare con esattezza la zona. Per ora, posso dire che se andrà in porto, tutto il quartiere attorno al nostro ospedale, che attualmente è in una situazione di grande sofferenza, potrà finalmente respirare' grazie a una maggiore disponibilità di posti auto».
Il problema è annoso e, finora, non ha mai trovato soluzioni ottimali. Fin dalle prime ore della mattina, le vie del quartiere Cristoforo Colombo sono letteralmente prese d'assalto dagli automobilisti in affannosa ricerca di uno spazio. La maggior parte di loro deve recarsi all'ospedale, per accertamenti e esami oppure per visitare degenti. La disponibilità sia di posti liberi che di parcheggi a pagamento è drammaticamente inferiore alle necessità. Al punto che spesso le auto vengono parcheggiate a ridosso delle abitazioni o creano lunghe file all'imbocco delle viuzze secondarie. Le vetture si ammassano anche a ridosso dello stesso ingresso della Casa di cura, in via Martiri d'Ungheria, costringendo spesso i passanti a vere e proprie gimkane fra le carrozzerie.
Altra dolente nota, il posteggio di piazza Morosini, situato a uno degli ingressi del Parco Urbano Termale. L'amministrazione Barbierato ha trasformato in stalli a pagamento gran parte degli spazi disponibili. Morale della favola, vengono occupati i pochi rimasti liberi. Il resto del parking è praticamente vuoto. Per non mettere mano al portafogli, le auto vengono piazzate lungo tutta via Configliachi, arrivando a occupare persino il piazzale del vicino supermercato Despar. Una situazione che ha creato non poche proteste e malumori fra residenti che vorrebbero che la piazza tornasse completamente a sosta con disco orario.
«Quella situazione andava assolutamente regolarizzata replica Barbierato -. Abano è una città turistica in cui deve essere garantita una rotazione delle permanenze. Anche per favorire chi, ad esempio, si reca in centro per fare le proprie compere. Non si può lasciare la propria automobile ferma nello stesso posto per ore. E comunque, nel complesso Abano Terme può contare su un piano parcheggi funzionale ed efficiente».
Eugenio Garzotto
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