309 padovani chiedono il contributo

Giovedì 7 Dicembre 2017
Sono 309 i padovani che hanno richiesto il contributo previsto dal Reddito di Inclusione al 5 dicembre. Al momento si tratta di prenotazioni agli uffici competenti per l'effettiva presentazione della domanda. Le richieste arrivate all'Ufficio Infanzia, Adolescenza e Famiglia - Settore Servizi Sociali dal primo dicembre sono state presentate nel 63% dei casi da donne. Il 23% dei richiedenti ha oltre 55 anni, il 25% tra i 45 e i 54 anni, il 35% tra i 35 e i 44 mentre il 17% è sotto i 34 anni. Il 52% dei richiedenti è cittadino italiano, il 3% di un altro Paese dell'Unione Europea mentre i cittadini non comunitari sono il 44%. In questa prima fase le richieste arrivano prevalentemente da persone già conosciute dai Servizi sociali. «Il Rei è un'occasione che il comune vuole cogliere per iniziare a costruire dei progetti con le persone - sottolinea l'assessore ai Servizi Sociali, Marta Nalin - Le risorse economiche sono importanti, ma non bastano per risolvere dei problemi strutturali». Il reddito di inclusione (Re.I) è una misura unica nazionale di contrasto alla povertà dal carattere universale. Il sussidio è subordinato all'adesione ad un progetto personalizzato che viene predisposto dai servizi sociali del Comune di residenza. Il progetto coinvolge tutti i componenti del nucleo familiare.
A.R.
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