Ucciso dalla valanga caduta in pista: a processo direttore della ski-area

Domenica 9 Dicembre 2018
Ucciso dalla valanga caduta in pista: a processo direttore della ski-area
L'INCIDENTE
BELLUNO Un bellunese finisce a processo per la morte dell'imprenditore Paride Cariboni, 34 anni, della famiglia di costruttori edili di Colico (Lecco), ucciso da una valanga nel febbraio 2016 sulla pista del Canalone di Madesimo (Sondrio).
Si tratta di Marco Garbin, 59 anni, di Belluno, all'epoca della tragedia direttore tecnico della ski-area Valchiavenna. Con lui è stato rinviato a giudizio anche Gualtiero Colzada, 52 anni, di Novate Mezzola (Sondrio), soccorritore dell'area sciabile.
Il rinvio a giudizio, come riferisce un'agenzia dell'Ansa, è stato disposto dal giudice delle udienze preliminari del Tribunale di Sondrio accogliendo le richieste della Procura.
VITTIMA SENZA ARTVA
L'accusa, per entrambi, è di omicidio colposo, in concorso con la stessa vittima. Il turista lecchese, infatti, pur sciando fuori pista, in compagnia di due amici, fortunatamente rimasti illesi, non aveva utilizzato l'apparecchiatura di sicurezza Artva necessaria a garantire un immediato intervento da parte dei soccorritori. Il 34enne, all'improvviso, venne travolto da una slavina. Non era stato possibile salvarlo: secondo gli accertamenti medici il decesso sopraggiunse per asfissia. Troppo il tempo in cui era rimasto seppellito dalla neve. Se la vittima avesse indossato l'Artva la ricerca sarebbe stata rapida.
RISCHIO SOTTOVALUTATO
A parere del magistrato, che indagò, all'origine del drammatico incidente anche diversi errori umani, fra cui quello di sottovalutare lo stato della neve, dopo abbondanti precipitazioni e il mancato assestamento del manto nevoso, e l'inascoltato allarme lanciato dal bollettino nivometeo emesso dall'Arpa regionale della Lombardia, con sede a Bormio, che indicava in quella zona la possibilità elevata di distacco valanghe, pari al gradino 3 di una scala di cinque pioli.
Il processo sarà celebrato a Palazzo di giustizia a Sondrio il prossimo mese di aprile.
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