TURISMO
BELLUNO La neve c'è. Artificiale, è vero. Ma per sciare va

Lunedì 17 Dicembre 2018
TURISMO BELLUNO La neve c'è. Artificiale, è vero. Ma per sciare va
TURISMO
BELLUNO La neve c'è. Artificiale, è vero. Ma per sciare va bene lo stesso. Anzi, benissimo. Perché è la condizione necessaria per mettere in moto il motore del Nevegal. Il Colle è quasi pronto per accogliere gli sciatori. Sarà pronto del tutto il prossimo fine settimana, quello che porta dritto dritto al Natale. Quindi, promessa mantenuta da parte dell'Alpe. I gestori della ski area avevano fissato l'obiettivo di inaugurare lo sci entro le vacanze natalizie. Il freddo ha dato loro una mano e nei prossimi giorni seggiovia e skilift potranno entrare in funzione. Già ieri chi si trovava a passare in Piazzale poteva notare una fisionomia molto più invernale delle piste. Tutto merito del freddo.
L'OPERAZIONE
Il termometro ha dato una grossa mano all'Alpe. Se le temperature quasi autunnali di novembre avevano tenuto fuori gioco l'impianto di innevamento artificiale, l'arrivo del generale inverno ha messo sull'attenti la santabarbara. E difatti, con il termometro abbondantemente sotto lo zero per notti e giorni, i cannoni hanno cominciato a fare il loro dovere. Tanto che ieri mattina un manto soffice e spesso avvolgeva tutta la parte bassa della Coca e le altre piste più vicine al Piazzale. Un'operazione che è cominciata ancora mercoledì scorso, quando il gelo ha cominciato a mandato definitivamente in pensione il tiepido autunno 2018 (che secondo i dati Arpav, risulterà essere uno dei più caldi degli ultimi venticinque anni). Adesso uomini e mezzi dell'Alpe non dovranno far altro che battere le piste in modo da renderle perfette per il debutto.
LA PIZZATA
E pensare che il Colle era a rischio chiusura. Fino a fine settembre sul futuro del Nevegal (e in particolare degli impianti di risalita) pendeva una spada di Damocle pesantissima. La volontà congiunta di Alpe, Comune, associazioni del territorio e operatori, sempre più convinti di prendersi sulle spalle il peso del rilancio, ha scongiurato la chiusura. E adesso il Nevegal può guardare con un timido ottimismo verso il futuro. Con lo stesso ottimismo che sabato sera ha animato la pizzata organizzata da associazioni e operatori. Una serata in pizzeria per fare il punto sulle iniziative future e anche per raccogliere fondi. I volontari hanno raggranellato quasi 300 euro. Una piccola goccia che potrà alimentare le progettualità pensate ad hoc per rendere sempre più bello e vivace il Nevegal.
LE INIZIATIVE
Vivace anche per l'interessamento degli Amici del Nevegal, che sotto le feste organizzeranno come da tradizione alcuni momenti di convivialità, di cultura, di musica e di incontro. Quest'anno si sommerà anche l'iniziativa del Gruppo Nevegal - Vivaio Dolomiti, che per il 29 dicembre propone alle Torri lo spettacolo su Girolamo Segato.
D.T.
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