TEMPO LIBERO
BELLUNO Nasce Valbelluna Bike: un'associazione dalle idee chiare e un'agenda già fitta di impegni.
Una settantina di itinerari ciclabili, per andare incontro al turismo dolce di chi cerca una vacanza a stretto contatto con la natura. È questo il primo, maxi, progetto che si è prefissato il neonato sodalizio costituitosi formalmente questo mese sulla scia di un'esperienza avviata poco meno di un anno fa da un gruppo di appassionati di bicicletta.
Già nelle prossime settimane il gruppo sarà al lavoro per la mappatura e la segnaletica dei primi due percorsi, nel territorio del comune capoluogo. «Gli itinerari avranno diversi gradi di difficoltà spiega il presidente, Fausto Toccane -, saranno adatti a diverse tipologie di biciclette, da quelle stradali alle mtb, e seguiranno tracciati rurali esistenti, per lo più fuori dalle piste ciclabili».
Pieni di buona volontà e del tutto convinti a qualificare l'offerta sul territorio, i soci intendono anche impegnarsi per la predisposizione di un programma di manutenzione annuale degli itinerari, sia per quanto riguarda gli interventi stagionali di natura ordinaria sia per i lavori straordinari che potranno rendersi necessari in seguito a danni provocati da eventi meteorologici.
© RIPRODUZIONE RISERVATA BELLUNO Nasce Valbelluna Bike: un'associazione dalle idee chiare e un'agenda già fitta di impegni.
Una settantina di itinerari ciclabili, per andare incontro al turismo dolce di chi cerca una vacanza a stretto contatto con la natura. È questo il primo, maxi, progetto che si è prefissato il neonato sodalizio costituitosi formalmente questo mese sulla scia di un'esperienza avviata poco meno di un anno fa da un gruppo di appassionati di bicicletta.
Già nelle prossime settimane il gruppo sarà al lavoro per la mappatura e la segnaletica dei primi due percorsi, nel territorio del comune capoluogo. «Gli itinerari avranno diversi gradi di difficoltà spiega il presidente, Fausto Toccane -, saranno adatti a diverse tipologie di biciclette, da quelle stradali alle mtb, e seguiranno tracciati rurali esistenti, per lo più fuori dalle piste ciclabili».
Pieni di buona volontà e del tutto convinti a qualificare l'offerta sul territorio, i soci intendono anche impegnarsi per la predisposizione di un programma di manutenzione annuale degli itinerari, sia per quanto riguarda gli interventi stagionali di natura ordinaria sia per i lavori straordinari che potranno rendersi necessari in seguito a danni provocati da eventi meteorologici.
