VOLONTARIATO
BELLUNO È ormai consolidato il rapporto fra l'Istituto Catullo di Belluno ed il Comitato Pollicino. In questi giorni infatti, per il decimo anno consecutivo, studenti dell'Istituto del centro di Belluno stanno partecipando ad uno stage scolastico presso le strutture del sodalizio che nelle rumena Petrosani ha fondato e gestisce un centro per l'assistenza ai bambini con disabilità o con difficoltà familiari o sociali. E per complessive due settimane, sono stati undici i ragazzi iscritti al quarto anno dell'indirizzo Socio Sanitario impegnati nella struttura.
LA COLLABORAZIONE
La collaborazione tra la scuola e l'associazione Pollicino ha reso possibile la realizzazione di un'esperienza unica sia dal punto di viste personale sia professionalmente, con gli studenti direttamente impegnati in attività operative a fianco di educatori ed operatori.
ISTITUTO CATULLO
Questi i nomi degli studenti ora in Romania: Eleonora Bissiato, Elisa Cadorin, Chiara Centeleghe, Beatrice Viviana De Nardin, Caterina De Paris, Andrea Fontanive, Federico Pezzolla, Jasmine Sebai, Anna Viel, Carmen Viola ed Eleonora Zanon che sono state accompagnati in Romania da alcuni docenti - Alessandra Catania e Ugo Masè ed a Petrosani hanno trovato l'assistenza e il supporto dei volontari di Pollicino Francesco Forti, Cristina Palin, Rino Ioriatti, Erika Zasso, Angelo Bortot e Marinella Cibien. Assieme a loro hanno partecipato allo stage anche quattro ragazze del Centro Missionario di Belluno, Chiara De Bona, Rebecca Larese, Giulia Palma e Chiara Vanz.
SCUOLA EDILE
Il 1° luglio a dare il cambio alle studentesse ed agli studenti del Catullo, sono poi arrivati 7 studenti della Scuola Edile di Sedico: Simone Dalla Gasperina, Davide Dal Magro, Diego Gasperin, Tomas Nessenzia, Davide Pallabazzer, Lorenzo Sacchet e Manuel Savian, accompagnati dal loro insegnate Renato Pellegrinotti e dai volontari Mario Rossa ed Ivano Sommavilla. Questi ultimi si sono fermati a Casa Pollicino per una settimana per realizzare alcune manutenzioni ordinarie della struttura e per tinteggiare l'ultimo piano, le ringhiere esterne ed i giochi del giardino.
G.S.
© RIPRODUZIONE RISERVATA BELLUNO È ormai consolidato il rapporto fra l'Istituto Catullo di Belluno ed il Comitato Pollicino. In questi giorni infatti, per il decimo anno consecutivo, studenti dell'Istituto del centro di Belluno stanno partecipando ad uno stage scolastico presso le strutture del sodalizio che nelle rumena Petrosani ha fondato e gestisce un centro per l'assistenza ai bambini con disabilità o con difficoltà familiari o sociali. E per complessive due settimane, sono stati undici i ragazzi iscritti al quarto anno dell'indirizzo Socio Sanitario impegnati nella struttura.
LA COLLABORAZIONE
La collaborazione tra la scuola e l'associazione Pollicino ha reso possibile la realizzazione di un'esperienza unica sia dal punto di viste personale sia professionalmente, con gli studenti direttamente impegnati in attività operative a fianco di educatori ed operatori.
ISTITUTO CATULLO
Questi i nomi degli studenti ora in Romania: Eleonora Bissiato, Elisa Cadorin, Chiara Centeleghe, Beatrice Viviana De Nardin, Caterina De Paris, Andrea Fontanive, Federico Pezzolla, Jasmine Sebai, Anna Viel, Carmen Viola ed Eleonora Zanon che sono state accompagnati in Romania da alcuni docenti - Alessandra Catania e Ugo Masè ed a Petrosani hanno trovato l'assistenza e il supporto dei volontari di Pollicino Francesco Forti, Cristina Palin, Rino Ioriatti, Erika Zasso, Angelo Bortot e Marinella Cibien. Assieme a loro hanno partecipato allo stage anche quattro ragazze del Centro Missionario di Belluno, Chiara De Bona, Rebecca Larese, Giulia Palma e Chiara Vanz.
SCUOLA EDILE
Il 1° luglio a dare il cambio alle studentesse ed agli studenti del Catullo, sono poi arrivati 7 studenti della Scuola Edile di Sedico: Simone Dalla Gasperina, Davide Dal Magro, Diego Gasperin, Tomas Nessenzia, Davide Pallabazzer, Lorenzo Sacchet e Manuel Savian, accompagnati dal loro insegnate Renato Pellegrinotti e dai volontari Mario Rossa ed Ivano Sommavilla. Questi ultimi si sono fermati a Casa Pollicino per una settimana per realizzare alcune manutenzioni ordinarie della struttura e per tinteggiare l'ultimo piano, le ringhiere esterne ed i giochi del giardino.
G.S.
