LA CERTIFICAZIONE
BELLUNO Da 200 a 1000 spettatori, lo Spes Arena punta a recuperare lo spazio perso. Con una variazione di bilancio da 13 mila euro, in approvazione venerdì nella riunione del Consiglio comunale, la società che gestisce gli impianti sportivi mira a far recuperare al palazzetto la sicurezza sul piano degli impianti antincendio. Oggi, infatti, la mancanza di un certificazione ha imposto una riduzione degli spettatori ospitabili sugli spalti da 2200 a 200. Anche in occasione di grandi partite, che attirerebbero normalmente numerosi appassionati, l'impianto è oggi costretto ad accogliere un numero limitato di persone. Con l'intervento in partenza la struttura potrà tornare a far sedere almeno un migliaio di persone, quasi come ai tempi d'oro.
L'AMMINISTRATORE
«Ci manca la realizzazione di un impianto audio automatico per la segnalazione di allarme in caso di incendio spiega Fabio Gasperin amministratore unico di Sportivamente -, con questa aggiunta la capienza arriverà a mille persone. Insomma con questo lavoro raggiungeremo livelli di sicurezza tali da poter ampliare di molto la capacità dell'immobile». Si procede, da un bel po', per piccoli passi. Allo Spes l'amministrazione ha già investito circa 25mila euro con la variazione di bilancio dello scorso ottobre per l'impianto elettrico di emergenza. Con un altro, precedente, era stato messo mano all'impianto elettrico per arrivare ad un risparmio sui costi fissi dell'energia.
L'ASSESSORE
«Dopo l'impianto d'allarme da 13 mila euro non abbiamo altri interventi in agenda allo Spes, per ora spiega l'assessore allo sport Marco Bogo -. Abbiamo scelto di procedere secondo la politica dei piccoli passi. Siamo partiti dall'analisi di tutto quanto serve per migliorare un po' alla volta lo Spes, rifacendoci ai progetti già presentati ai Vigili del Fuoco e scegliendo tra quelli i più importanti». Alla piscina si sta operando per un obiettivo simile. Passare dalla capacità di ospitare sulle tribune 100 spettatori a quella di farne sedere 300. Qui i lavori sono già stati avviati. «Sono interventi che coinvolgono i certificati per la prevenzione incendi aggiunge Gasperin -, verrà anche realizzata una scala di emergenza esterna per una spesa di 36 mila euro. Il nostro obiettivo è di ottenere la certificazione e completare i lavori entro la fine dell'anno».
Alessia Trentin
© RIPRODUZIONE RISERVATA BELLUNO Da 200 a 1000 spettatori, lo Spes Arena punta a recuperare lo spazio perso. Con una variazione di bilancio da 13 mila euro, in approvazione venerdì nella riunione del Consiglio comunale, la società che gestisce gli impianti sportivi mira a far recuperare al palazzetto la sicurezza sul piano degli impianti antincendio. Oggi, infatti, la mancanza di un certificazione ha imposto una riduzione degli spettatori ospitabili sugli spalti da 2200 a 200. Anche in occasione di grandi partite, che attirerebbero normalmente numerosi appassionati, l'impianto è oggi costretto ad accogliere un numero limitato di persone. Con l'intervento in partenza la struttura potrà tornare a far sedere almeno un migliaio di persone, quasi come ai tempi d'oro.
L'AMMINISTRATORE
«Ci manca la realizzazione di un impianto audio automatico per la segnalazione di allarme in caso di incendio spiega Fabio Gasperin amministratore unico di Sportivamente -, con questa aggiunta la capienza arriverà a mille persone. Insomma con questo lavoro raggiungeremo livelli di sicurezza tali da poter ampliare di molto la capacità dell'immobile». Si procede, da un bel po', per piccoli passi. Allo Spes l'amministrazione ha già investito circa 25mila euro con la variazione di bilancio dello scorso ottobre per l'impianto elettrico di emergenza. Con un altro, precedente, era stato messo mano all'impianto elettrico per arrivare ad un risparmio sui costi fissi dell'energia.
L'ASSESSORE
«Dopo l'impianto d'allarme da 13 mila euro non abbiamo altri interventi in agenda allo Spes, per ora spiega l'assessore allo sport Marco Bogo -. Abbiamo scelto di procedere secondo la politica dei piccoli passi. Siamo partiti dall'analisi di tutto quanto serve per migliorare un po' alla volta lo Spes, rifacendoci ai progetti già presentati ai Vigili del Fuoco e scegliendo tra quelli i più importanti». Alla piscina si sta operando per un obiettivo simile. Passare dalla capacità di ospitare sulle tribune 100 spettatori a quella di farne sedere 300. Qui i lavori sono già stati avviati. «Sono interventi che coinvolgono i certificati per la prevenzione incendi aggiunge Gasperin -, verrà anche realizzata una scala di emergenza esterna per una spesa di 36 mila euro. Il nostro obiettivo è di ottenere la certificazione e completare i lavori entro la fine dell'anno».
Alessia Trentin
