IL RITROVO
BELLUNO Com'è consuetudine da tempo, la Famiglia Nord Reno-Westfalia si è riunita anche quest'anno per la cena natalizia. Un'occasione particolarmente sentita per riallacciare rapporti di profonda amicizia e per lo scambio degli auguri, ma soprattutto di sostegno a progetti umanitari e culturali. Un sodalizio, quello della Famiglia Nord Reno-Westfalia, che è unito da una storia di emigrazione e lavoro nelle gelaterie tedesche, e fondato trentacinque anni fa allo scopo di favorire non solo il confronto e la solidarietà tra i suoi componenti, ma anche per supportare le attività di volontariato e sociali supportando concretamente iniziative per aiutare quanti sono in difficoltà o soffrono. Nel passato anche recente si sono sostenuti diversi progetti con finalità sociali proposti da enti scolastici, turistici, consolati, istituzioni nazionali ed estere. Quest'anno la Famiglia contribuirà all'acquisto di un macchinario per la diagnosi della maculopatia della retina da parte dell'Associazione Retina Veneto Onlus. Durante l'incontro è stata inoltre ricordata l'importante mostra sui gelatieri organizzata presso il Clemens Museum di Neuss in Germania grazie all'impegno di Dario Olivier presidente di Uniteis, Fausto Bortolot presidente della MIG - presenti alla serata - e Carl Pause curatore del Clemens Museum. Si tratta di una mostra dedicata ai gelatieri con l'esposizione di molti oggetti dell'epoca, documenti, fotografie e spaccati di vita. Il giorno dell'inaugurazione è stato offerto ai numerosi presenti il gelato artigianale preparato da valenti maestri gelatieri zoldani utilizzando un'antica macchina del gelato azionata a mano come si faceva un secolo fa. Il successo a livello di pubblico della mostra è stato tale che diversi musei di altre città si sono proposti di ospitarla, suggerendo agli organizzatori di renderla itinerante. Ha partecipato alla riunione il vescovo emerito monsignor Giuseppe Andrich sempre particolarmente vicino a questa Famiglia anche con periodiche visite nei luoghi di lavoro in Germania. Presenti inoltre alla serata il presidente della Provincia Roberto Padrin, il sindaco di Val di Zoldo Camillo De Pellegrin, il presidente dei Bellunesi nel Mondo Oscar De Bona e quello dell'Ente Fiera di Longarone Alberto Balzan. Il piacevole incontro conviviale si è concluso con la consegna di una pergamena al gelatiere storico Giuseppe Fontana.
Loredana Pra Baldi
© RIPRODUZIONE RISERVATA BELLUNO Com'è consuetudine da tempo, la Famiglia Nord Reno-Westfalia si è riunita anche quest'anno per la cena natalizia. Un'occasione particolarmente sentita per riallacciare rapporti di profonda amicizia e per lo scambio degli auguri, ma soprattutto di sostegno a progetti umanitari e culturali. Un sodalizio, quello della Famiglia Nord Reno-Westfalia, che è unito da una storia di emigrazione e lavoro nelle gelaterie tedesche, e fondato trentacinque anni fa allo scopo di favorire non solo il confronto e la solidarietà tra i suoi componenti, ma anche per supportare le attività di volontariato e sociali supportando concretamente iniziative per aiutare quanti sono in difficoltà o soffrono. Nel passato anche recente si sono sostenuti diversi progetti con finalità sociali proposti da enti scolastici, turistici, consolati, istituzioni nazionali ed estere. Quest'anno la Famiglia contribuirà all'acquisto di un macchinario per la diagnosi della maculopatia della retina da parte dell'Associazione Retina Veneto Onlus. Durante l'incontro è stata inoltre ricordata l'importante mostra sui gelatieri organizzata presso il Clemens Museum di Neuss in Germania grazie all'impegno di Dario Olivier presidente di Uniteis, Fausto Bortolot presidente della MIG - presenti alla serata - e Carl Pause curatore del Clemens Museum. Si tratta di una mostra dedicata ai gelatieri con l'esposizione di molti oggetti dell'epoca, documenti, fotografie e spaccati di vita. Il giorno dell'inaugurazione è stato offerto ai numerosi presenti il gelato artigianale preparato da valenti maestri gelatieri zoldani utilizzando un'antica macchina del gelato azionata a mano come si faceva un secolo fa. Il successo a livello di pubblico della mostra è stato tale che diversi musei di altre città si sono proposti di ospitarla, suggerendo agli organizzatori di renderla itinerante. Ha partecipato alla riunione il vescovo emerito monsignor Giuseppe Andrich sempre particolarmente vicino a questa Famiglia anche con periodiche visite nei luoghi di lavoro in Germania. Presenti inoltre alla serata il presidente della Provincia Roberto Padrin, il sindaco di Val di Zoldo Camillo De Pellegrin, il presidente dei Bellunesi nel Mondo Oscar De Bona e quello dell'Ente Fiera di Longarone Alberto Balzan. Il piacevole incontro conviviale si è concluso con la consegna di una pergamena al gelatiere storico Giuseppe Fontana.
Loredana Pra Baldi
